Nel mondo della tecnologia, la riparazione autonoma dei dispositivi è diventata una pratica sempre più diffusa e apprezzata dai consumatori. Si tratta della possibilità di sostituire da soli i componenti danneggiati o usurati dei propri smartphone, tablet, computer, ecc., senza dover ricorrere a centri assistenza autorizzati o a terze parti.
Questa tendenza è stata inaugurata da Apple, che ha introdotto il suo programma di riparazione autonoma per gli iPhone, fornendo ai clienti gli strumenti e le istruzioni necessarie per effettuare le operazioni di manutenzione. A seguire, anche Google ha aderito a questa filosofia, offrendo ricambi originali per gli smartphone Pixel.
Queste iniziative hanno rappresentato un’evoluzione nell’autonomia dei consumatori, che possono così risparmiare tempo e denaro, oltre a contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale dei dispositivi elettronici.
Samsung amplia il suo programma di auto-riparazione a nuovi modelli e componenti
Uno dei principali produttori di dispositivi tecnologici che ha abbracciato la riparazione autonoma è Samsung, che ha lanciato il suo programma di auto-riparazione in Italia, permettendo agli utenti di riparare da soli i propri smartphone Galaxy e alcuni modelli di computer portatili. Il programma è stato successivamente esteso ad altri Paesi, tra cui Stati Uniti, Corea del Sud, Grecia, Ungheria e Portogallo.
Samsung ha recentemente aggiunto 14 nuovi dispositivi al suo programma di auto-riparazione, portando il numero totale a quasi 50 modelli. Ora gli utenti possono sostituire non solo i componenti più comuni, come schermi, batterie e porte di ricarica, ma anche altoparlanti, cassetti delle SIM, tasti laterali e tasti del volume.
Anche i computer Galaxy Book possono beneficiare della riparazione autonoma, con la possibilità di cambiare gli altoparlanti e le ventole. Inoltre, il programma include anche i dispositivi per l’intrattenimento domestico, come i televisori 2023 selezionati, i monitor, le soundbar e il proiettore Freestyle di seconda generazione.
Samsung incoraggia inoltre il riciclo responsabile dei vecchi componenti, in linea con la sua politica di sostenibilità.
L’elenco completo dei dispositivi inclusi nel programma di auto-riparazione
Di seguito si riporta l’elenco completo dei dispositivi che possono essere riparati autonomamente dagli utenti, secondo il programma di Samsung:
Smartphone
- Galaxy Z Fold5
- Galaxy Z Flip5
- Serie Galaxy S23 (S23, S23+, S23 Ultra, S23 FE)
- Serie Galaxy S22 (S22, S22+, S22 Ultra)
- Serie Galaxy S21 (S21, S21+, S21 Ultra)
- Serie Galaxy S20 (S20, S20+, S20 Ultra)
Tablet
- Serie Galaxy Tab S9 (S9, S9+, S9 Ultra, S9 FE, S9 FE+)
- Galaxy Tab S7+
Computer portatili (PC)
- Galaxy Book2 Pro 15″
- Galaxy Book2 Pro 360 15″
- 13,3″ Galaxy Book2 Pro 360 5G
- Galaxy Book Pro 15″
- Galaxy Book Pro 360 15
Televisori (modello 2023)
- TV OLED S90C da 77″ di classe
- TV Samsung Neo QLED 8K QN990C da 98″ di classe
- Classe 75″ The Frame – Edizione Disney100
- Classe 65″ The Frame – Edizione Disney100
- Classe 55″ The Frame – Edizione Disney100
- Classe 85″ The Terrace Full Sun Samsung Neo QLED 4K LST9C
Proiettori (modelli 2023)
- Freestyle Gen 2 con Gaming Hub
Monitor (modelli 2023)
- Monitor ViewFinity S9 5K da 27
- Monitor curvo ViewFinity S65UC da 34″ Ultra-WQHD 100Hz AMD FreeSync™ HDR10
- Monitor curvo 34″ ViewFinity S65VC Ultra-WQHD 100Hz AMD FreeSync™ HDR10
- 57″ Odyssey Neo G9 Dual 4K UHD Quantum Mini-LED 240Hz 1ms HDR 1000 Monitor curvo da gioco
- Monitor intelligente M80C da 27″ 4K UHD (bianco)
- Monitor intelligente M80C da 27″ 4K UHD (rosa)
- 27″ M80C Smart Monitor 4K UHD (verde)
- 27″ M70C Monitor intelligente 4K UHD (bianco)
- Monitor LED QHD da gioco da 27″ Odyssey G55C
Barre audio (modelli 2023)
- HW-A445 Barra audio 2.1ch con audio Dolby e DTS (HW-A445)
- Ultra-sottile 3.1.2ch. Soundbar Dolby ATMOS wireless + cornice con Q-Symphony (HW-S80CB)
- 5.1ch. Soundbar Dolby ATMOS wireless con Q-Symphony (HW-S68CB)
- Sound Tower 210W audio bidirezionale ad alta potenza con batteria integrata (MX-ST5CB)