Amazon ha comunicato che i primi due satelliti (Kuipersat-1 e Kuipersat-2) della costellazione Project Kuiper verranno lanciati all’inizio del 2023 con il razzo Vulcan Centaur di ULA (United Launch Alliance), joint venture tra Boeing e Lockheed Martin. L’azienda di Seattle aveva scelto il razzo RS1 di ABL Space Systems, ma ci sono stati alcuni ritardi che hanno impedito di rispettare la roadmap.
Due satelliti prototipi in orbita nel 2023
La costellazione Project Kuiper sarà formata da 3.236 satelliti in orbita terrestre bassa (LEO). Amazon ha investito 10 miliardi di dollari per portare la connettività a banda larga in quasi tutto il mondo. L’azienda di Seattle ha già prenotato un totale di 92 lanci con ULA, Blue Origin e Arianespace.
ULA porterà i satelliti in orbita con i razzi Atlas V e Vulcan Centaur. Quest’ultimo doveva essere già operativo, ma ci sono stati ritardi nello sviluppo dei motori BE-4 di Blue Origin. Il volo inaugurale verrà effettuato all’inizio del 2023 per lanciare i due prototipi di Project Kuiper. A bordo ci sarà anche Peregrine, il lander lunare di Astrobotic.
Amazon effettuerà 38 lanci con Vulcan Centaur e 9 con Atlas V di ULA, 18 lanci con Ariane 6 di Arianespace e 12 lanci con il New Glenn di Blue Origin. Rimane inoltre valido l’accordo con ABL Space Systems per il lancio di due satelliti. In base alla licenza concessa dalla FCC (Federal Communications Commission), l’azienda di Seattle deve lanciare il 50% dei satelliti entro il 2026. La velocità massima prevista in download è 400 Mbps.
Intanto SpaceX continua ad espandere la costellazione Starlink. Con il lancio dello scorso 5 ottobre sono stati portati in orbita altri 52 satelliti.