Milano – Business Software Alliance (BSA) partecipa anche quest’anno all’attività didattica del Master Operativo in proprietà intellettuale e lotta alla contraffazione , organizzato da Convey sotto l’alto patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, della Camera di Commercio di Torino e della Camera di Commercio di Milano, dell’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale, della stessa BSA insieme a FPM (Federazione contro la pirateria musicale), AIDRO (Associazione per i Diritti di Riproduzione delle Opere dell’ingegno), SCF (Società Consortile Fonografici), FICPI (Collegio italiano dei consulenti in Proprietà Industriale), Centro Studi Anticontraffazione, INDICAM (Istituto di Centromarca per la lotta alla contraffazione), LES (Licensing Executive Society) e con la collaborazione di Unicredit Banca d’Impresa.
All’edizione 2007/08 parteciperanno con le proprie testimonianze l’Alto Commissario per la Lotta alla Contraffazione, insieme a rappresentanti della Polizia Postale di Milano, della SIAE e della Guardia di Finanza.
“Il contributo scientifico offerto da BSA Italia – si legge in una nota – si articolerà negli interventi didattici di Simona Lavagnini (responsabile Affari Legali), sulla normativa vigente in materia di copyright e le procedure operative di tutela, di Arnaldo Borsa (responsabile Antipirateria) sulle tecniche investigative adottate per i reati di pirateria informatica, di Marco Ornago (Segretario Generale) sulle strategie di marketing e di Mario Gazzola (Responsabile PR), sull’ufficio stampa e la comunicazione del tema ai media per promuovere una cultura del prodotto originale”.
La seconda edizione del MOPI avrà luogo a Milano presso la sede l’aula CISGEM della CCIAA (zona Cordusio – piazza Affari), a partire dal 2 ottobre per tre mesi di lezioni in aula, cui faranno seguito tre mesi di stage operativo; gli esami finali si svolgeranno il 15 aprile 2008.
“Il MOPI – si legge nella nota – è un master di secondo livello a tempo pieno e frequenza obbligatoria rivolto a laureati in discipline tecniche, scienze economiche, politiche e giurisprudenza. Gli sbocchi professionali che offre sono in azienda, presso l’ufficio brevetti/marchi, in uno studio di consulenza legale specializzato in P.I., oppure nelle stesse associazioni finalizzate alla tutela di quest’ultima nei vari settori dell’industria e della cultura; tutti gli studenti effettuano quindi stage presso realtà italiane o europee. L’attestato finale consente inoltre di ridurre il tirocinio obbligatorio per l’accesso all’Esame di Stato per l’iscrizione all’Albo Professionale dei Consulenti in P.I.”.
Dopo gli stage presso aziende italiane e all’estero, tutti i partecipanti alla prima edizione oggi lavorano in questo campo: le iscrizioni sono ancora aperte. Costano 4.550 euro più iva.
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