La software house svizzera ha annunciato nuove funzionalità di collaborazione per Proton Docs, il servizio per la creazione e condivisione di documenti, accessibile tramite Proton Drive, svelato all’inizio di luglio. La più utile è quella che permette ai coautori di suggerire modifiche al testo.
Modalità suggerimento e altre novità
La software house sottolinea che Docs in Proton Drive è l’unico editor di documenti che garantisce la privacy, grazie alla crittografia end-to-end. A differenza di altri servizi, tra cui Google Docs, nessuno può accedere ai dati degli utenti, condividerli con terze parti e usarli per l’addestramento dei modelli AI.
La funzionalità più utile tra quelle annunciate è Suggesting Mode. Consente di tenere traccia delle modifiche apportate al documento da colleghi, partner e clienti senza alterare il contenuto originale.
Le modifiche suggerite sono chiaramente evidenziate, quindi i collaboratori possono vederle subito e decidere se accettarle o rifiutarle. Viene specificato il nome dell’utente che ha proposto una modifica e quando. La funzionalità è accessibile cliccando sull’icona della matita in alto a destra o nel menu contestuale che viene mostrato dopo aver selezionato il testo.
Proton Docs è disponibile anche su iOS e Android, quindi è possibile accedere ai documenti in mobilità. Gli utenti possono inoltre sfruttare le scorciatoie da tastiera in Windows e macOS per modificare i documenti ed eseguire varie azioni correlate. Sono state inoltre aggiunte nuove opzioni di formattazione. Il servizio è gratuito. Serve solo un account Proton.