Dopo essere passata alle vie legali, per mettere fuori combattimento gli autori dell’ hack PS3 e far rimuovere tutto il materiale non autorizzato che circola online, Sony alza la guardia anche con i videogiocatori. D’ora in avanti, chi infrange le condizioni d’uso della console verrà tagliato fuori dal network in modo permanente.
Con le modifiche introdotte nell’ultimo aggiornamento, l’azienda giapponese si è effettivamente assicurata la possibilità di individuare le console sbloccate che accedono online. Dato che il sistema di protezione anticopia di PlayStation 3 non può più distinguere i giochi originali dai backup, si sceglie di optare per un provvedimento estremo.
L’annuncio pubblicato sul blog ufficiale specifica che “gli utenti PS3 sorpresi a utilizzare software pirata o i dispositivi non autorizzati, non potranno più accedere ai servizi PlayStation Network e Qriocity”. Per non incappare nella estromissione senza “ripulire” la console bisognerà quindi rimanere offline, esattamente come capita con le Xbox 360 “irregolari”.
Nei giorni scorsi Sony Computer Entertainment ha anche inviato delle agguerrite notifiche alle repository utilizzate per condividere le chiavi segrete della PS3 e ha ottenuto il diritto di frugare nell’hard disk del George Francis Hotz. Ma il giovane hacker in guerra col gigante nipponico ha risposto con un irriverente video rap , rilanciando la sfida.
Roberto Pulito