Il firmware 3.0 per PS3 sarebbe difettoso. Danneggerebbe la console e gli utenti pretendono un risarcimento congruo. Queste le basi con cui John Kennedy, un utente statunitense, ha presentato presso un tribunale di San Francisco la richiesta di class action nei confronti di Sony.
Secondo Kennedy, che aveva acquistato la propria PS3 a gennaio, l’ultimo aggiornamento del software avrebbe arrecato danni ingenti alla console giapponese , per la cui riparazione Sony aveva chiesto 150 dollari: un atteggiamento che non è stato evidentemente gradito e che ha condotto direttamente al tribunale.
L’ultimo firmware per PS3 in effetti ha dato non pochi problemi a Sony. Kennedy nella sua denuncia ha citato migliaia di altri utenti alle prese con problemi simili. In alcuni casi i problemi sono sorti a solamente a livello software, mentre in altri è stato inficiato il corretto funzionamento delle componenti meccaniche. Da parte sua Sony non ha ancora formulato una risposta alla richiesta di class action.
Non è la prima volta che Sony si scontra con gli aggiornamenti della sua console: già nel 2008 la versione 2.40 portò con sé una miriade di buchi, tappati in fretta e furia dall’azienda giapponese.
Giorgio Pontico