Sony Computer Entertainment non gradisce gli exploit che consentono di avviare homebrew e copie di backup. Nella giornata di ieri l’azienda nipponica è passata al contrattacco rispondendo al famigerato PS3 Jailbreak (e a tutte le varianti uscite successivamente) con un aggiornamento decisamente mirato.
Il nuovo firmware 3.42 per PlayStation 3 include infatti “funzionalità di sicurezza aggiuntive” pensate per impedire lo sblocco della console e troncare sul nascere qualsiasi forma di uso non autorizzato. Si tratta di un update minore ma comunque obbligatorio (necessario per continuare a connettersi al network e allo store Sony) che inibisce tutti gli exploit effettuati tramite i dongle USB, spuntati sul mercato dal mese scorso.
È probabile che si tratti di una vittoria solamente temporanea per Sony, con i modder già pronti a prendersi la rivincita (stando alla community esisterebbe comunque un modo per continuare a giocare online con il FW 3.41 e bypassare la protezione) ma solo il tempo dirà se è stato davvero innescato un botta e risposta infinito, tra aggiornamenti ufficiali, patch e firmware custom, come quello che va avanti da anni sulla piccola PSP.
Roberto Pulito