Come se già non bastassero i continui sold out che si susseguono puntualmente dal lancio dello scorso anno, da qui in avanti ci saranno ancora meno PS5 in circolazione. Tutta colpa della crisi dei chip, la carenza di semiconduttori che non accenna ad allentare la propria morsa, già capace di mettere in seria difficoltà l’industria hi-tech e non solo, causando non pochi grattacapi anche all’ambito automotive.
Meno PS5 in arrivo sul mercato: è la crisi dei chip
Le previsioni di Sony per l’anno fiscale in corso (da aprile 2021 a marzo 2022) sono state riviste al ribasso: non più 16, ma 15 milioni di unità assemblate in totale. Una situazione quasi paradossale, con i produttori che non riescono a far fronte alla domanda. Online, store come Amazon hanno la piattaforma a catalogo, ma non disponibile nell’immediato. Viene alimentato di conseguenza un mercato parallelo che vede le unità in circolazione rivendute a prezzi gonfiati.
La soluzione al problema non sembra purtroppo essere dietro l’angolo, nonostante le realtà impegnate nella catena di fornitura stiano lavorando sodo per tornare ai ritmi di sempre. Il pronostico di Intel, ad esempio, è che non accadrà almeno fino al 2023.
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PlayStation 5 non è l’unica piattaforma videoludica ad accusare il colpo: vale lo stesso per Nintendo Switch e Steam Deck, quest’ultima annunciata da Valve in estate e all’esordio nel febbraio 2022 anziché in tempo per Natale.