Non si scherza con l’onore dei samurai. I boss della Sony scendono in campo per inchinarsi davanti ai 75 milioni di utenti e tranquillizzare gli animi. Gli specialisti della multinazionale stanno ancora indagando sull’ attacco informatico ma i servizi PSN e Qriocity riapriranno presto, con una serie di “omaggi” riparatori.
È stato lo stesso Kaz Hirai , presidente del gruppo nipponico, ad elencare le aree che torneranno attive con l’aggiornamento scaricabile previsto nei prossimi giorni, tra gioco online, noleggio di film, lista amici e servizio chat. L’azienda ha anche sottolineato l’obbligo di un reset per la password personale, non appena verrà consentito di nuovo l’accesso alla gestione dell’account.
L’indennizzo per gli iscritti rimasti senza supporto si tradurrà in una serie di contenuti speciali scaricabili gratuitamente, ma l’offerta Welcome Back varierà a secondo della zona geografica. Il rimborso per gli account PlayStation PLUS e Qriocity, a pagamento, consisterà invece in un mese di abbonamento a costo zero. Eventuali problemi con le carte di credito legate agli account, a rischio frode, verranno gestiti caso per caso.
Come noto, i dati registrati sul network Sony sono finiti nelle mani dei misteriosi malintenzionati che hanno assaltato dall’esterno il database e, arrivati a questo punto, i consumatori potrebbero anche chiedere un risarcimento basato sulla semplice violazione della privacy.
La conferenza stampa del primo maggio ha comunque illustrato i buoni propositi per il futuro, tra sistemi di sicurezza irrobustiti e l’introduzione di una nuova figura professionale, il Chief Information Security Officer, nella gerarchia aziendale. Personaggio che si occuperà soltanto delle problematiche legate alla sicurezza. Basterà tutto questo per riconquistare la fiducia dei videogiocatori?
Roberto Pulito