Recensione PureVPN: Guida all'uso e opinioni (Aggiornata 2024)
Nel panorama delle vpn (virtual private network) adatte per l’uso casalingo o professionale, il servizio proposto da PureVPN merita sicuramente una menzione, avendo diverse funzionalità interessanti.
Questa vpn offre infatti una vasta scelta di server, grazie alla sua rete distribuita in maniera capillare, e un ottimo rapporto qualità-prezzo.
In questa guida completa vedremo nel dettaglio come funziona PureVPN, che abbiamo incluso nella classifica dei migliori servizi vpn presenti sul mercato.
Cos’è PureVPN
Fondata nel 2007 a Hong Kong, il servizio PureVPN nel 2021 ha spostato la sua sede nelle Isole Vergini britanniche.
Questa virtual private network presenta delle caratteristiche che la rendono molto appetibile, come la vasta rete di server e alcune funzionalità apprezzate dagli utenti (supporto P2P per il torrenting, protezioni IPv6 e DNS leak e altro ancora).
PureVPN è disponibile anche per smartphone, oltre che per diversi altri dispositivi come smart tv, Amazon Firestick, Xbox, PlayStation e molti altri (tutti verificabili sulla homepage del sito ufficiale del servizio), andando quindi incontro a esigenze di ogni tipo e non limitandosi solo allo streaming.
Come funziona PureVPN
⚙️ Numero di server: | 6.500+ |
🌍 Paesi: | 78 |
📍 Indirizzi IP statici: | ✔️ |
📱 Device massimi supportati: | fino a 10 |
🔑 Sicurezza: | AES a 256 bit |
📄 Protocolli: | OpenVPN, Stealth, PPTP, L2TP, IKEv2, SSTP |
📞 Assistenza 24/7: | ✔️ |
🏢 Sede legale: | Isole Vergini Britanniche |
Questo servizio VPN offre svariate funzionalità per proteggere la connessione e il proprio anonimato durante le attività svolte sul web: troviamo infatti la protezione IPv6 e DNS leak, protezione della navigazione web, port forwarding e la possibilità di utilizzare una rete non-NAT per utilizzare un indirizzo IP unico.
Presente anche la funzione di kill switch, che blocca il traffico Internet durante il cambio di server o in caso di instabilità della connessione. I protocolli supportati da PureVPN sono PPTP, L2TP, SSTP, IKEv2, OpenVPN e Stealth, più che sufficienti per garantire la connessione con qualsiasi app o con qualsiasi dispositivo configurato manualmente.
Altra caratteristica interessante è lo split tunneling, attualmente disponibile solo su pochi servizi VPN. Con essa è infatti possibile specificare quali server VPN utilizzare per una determinata applicazione o se usare la VPN solo per una precisa app, così da non filtrare tutto il traffico.
Uno dei punti di forza di PureVPN è senza ombra di dubbio il numero di dispositivi che consente di utilizzare con un solo abbonamento. Si possono infatti collegare alla vpn fino a un massimo di 10 dispositivi in contemporanea.
Le app disponibili sono davvero molto semplici da utilizzare: anche un utente alle prime armi con le VPN sarà in grado di stabilire subito la sua prima connessione cifrata senza troppi problemi.
Server, velocità e prestazioni di Pure VPN
La rete di server offerta da PureVPN è davvero vasta: parliamo infatti di oltre 6.500 server in 78 Paesi.
Ciò permette di nascondere la propria identità scegliendo uno dei server presenti nelle vicinanze. Da questo punto di vista, PureVPN se la cava bene nella maggior parte delle occasioni: il grande numero di server consente di trovare la soluzione più adatta per ogni attività. Se si desidera utilizzare la vpn per lo streaming, per esempio, verrà scelto in automatico il server più veloce per quella specifica attività.
A livello di numeri, le prestazioni dipendono dalla connessione di cui si dispone: si può arrivare tranquillamente a velocità pari al 70% della propria linea originale. Il consiglio è di sfruttare il periodo di prova per fare test approfonditi, così da assicurarsi che PureVPN faccia realmente al caso proprio.
C’è invece da segnalare qualche rallentamento di troppo nelle ore di punta o sui server più affollati; per ovviare al problema basterà cambiare server manualmente o riavviare il client.
Sicurezza di PureVPN
Il servizio vpn di PureVPN utilizza una crittografia 256-bit AES per tutte le connessioni. I protocolli usati da questa vpn sono PPTP, L2TP, IKEv2, SSTP, Stealth e OpenVPN, tra i più sicuri e apprezzati.
In passato gli utenti hanno mostrato non poche preoccupazioni legate a eventuali pressioni da parte della Cina ma, in seguito allo spostamento della sede da Hong Kong alle Isole Vergini Britanniche, questo problema è stato ampiamente risolto.
Prezzi e piani di PureVPN
PureVPN propone tre diversi piani di abbonamento.
I prezzi più competitivi, come accade spesso per questo tipo di servizi, sono quelli relativi agli abbonamenti di durata maggiore, ossia quello annuale e quinquennale, rispettivamente a 3,24 euro e 1,26 euro al mese. L’abbonamento biennale, in particolare, è quello più conveniente in assoluto, comprendendo anche tre mesi gratis aggiuntivi.
Meno conveniente il piano mensile, invece, al prezzo di 10,55 euro. Può però rivelarsi comunque un’ottima scelta nel caso in cui si voglia testare la vpn per un breve periodo di tempo e decidere poi solo in seguito se passare a un piano più esteso.
Piano | Costo |
Quinquennale | 1,26 € al mese |
Annuale | 3,24 € al mese |
Mensile | 10,55 € al mese |
I metodi di pagamento accettati per la sottoscrizione a uno degli abbonamenti descritti sono carta di credito (Visa, Mastercard, American Express, UnionPay) e PayPal.
Esiste una versione di PureVPN gratis?
PureVPN non offre una versione di prova completamente gratuita del suo servizio di vpn, ma qualcosa di molto simile. Si può infatti provare PureVPN in free trial per 7 giorni al prezzo di 0,99 $.
Oltre all’opzione free, PureVPN dà la possibilità di richiedere il rimborso entro 31 giorni dalla sottoscrizione del piano mensile.
Come installare e impostare una vpn con PureVPN
Una volta iscritti a PureVPN è possibile accedere a una buona selezione di app, tra cui Windows, Mac, Linux, Android e iOS, più le estensioni per browser Chrome e Firefox.
Ciò che sorprende in positivo è la presenza di supporti per dispositivi come ad esempio Roku, PlayStation, Xbox, Fire TV Stick e router.
Su dispositivi mobile le app risultano piuttosto intuitive, presentano svariate funzionalità interessanti (molto utile quella per l’ottimizzazione della connessione per alcuni scopi specifici, come lo sblocco del web in Cina, per esempio) e su Android è presente un kill switch apposito.
Windows (10 e altre versioni)
Il client per Windows 10 e per le versioni precedenti del sistema operativo è elegante e intuitivo da utilizzare e può essere scaricato facilmente dalla sezione apposita del sito ufficiale di PureVPN.
Dopo il download è possibile proteggere sin da subito la connessione aprendo l’app, utilizzando l’account registrato su PureVPN e utilizzando il tasto di connessione rapida (o scegliendo dalla mappa la nazione nella quale si desidera ottenere il nuovo indirizzo IP).
Nella parte sinistra della finestra è possibile scegliere anche i server raccomandati o uno dei server speciali offerti dal servizio, senza quindi doverli cercare manualmente tra quelli presenti nella mappa o nell’elenco dedicato.
Mac
L’app per Mac funziona in maniera del tutto identica a quella vista su Windows ed è possibile scaricarla nella sezione apposita del sito.
Dopo il download è sufficiente procedere con l’installazione dell’app in stile Mac (trascinando l’icona) e avviare l’app dal Launchpad, aggiungendo l’icona dell’app in alto a destra.
All’avvio basterà utilizzare le credenziali dell’account PureVPN e scegliere il server a cui connetterci dalla mappa o dall’elenco presente nella sezione Locations.
Linux
Per le distribuzioni GNU/Linux non è presente un’app con interfaccia grafica, ma è necessario utilizzare la linea di comando per scaricare il pacchetto necessario per PureVPN e stabilire in seguito la connessione all’account e al server scelto, come mostrato nella pagina dedicata. Tale soluzione naturalmente è indicata solo per gli utenti più esperti.
Per conoscere altri servizi compatibili con Linux, consigliamo la lettura della nostra guida sulle migliori vpn per Linux.
Android
L’app per Android è molto semplice da installare: basta infatti procedere con il download direttamente dal Google Play Store.
Dopo l’installazione è possibile fare l’accesso con l’account PureVPN e proteggere la connessione scegliendo tra un server automatico (verrà scelto il più veloce in zona); in alternativa si potrà scegliere manualmente la nazione e il server al quale si desidera connettersi.
iOS
L’app compatibile con iOS (per iPhone e iPad) è esteticamente gradevole e semplice da usare, oltre a offrire una stabilità migliore rispetto alla controparte Android.
L’app di PureVPN può essere scaricata con semplicità aprendo lo store integrato Apple e cercando il nome del servizio. Come detto, l’app si dimostra molto fluida e stabile su ogni device Apple, regalando quindi velocità e protezione senza pari.
Pro e contro di PureVPN
Come ogni servizio vpn, PureVPN presenta degli ottimi punti di forza e degli aspetti sui quali potrebbe migliorare.
Ecco una sintesi dei principali vantaggi e svantaggi di questa rete vpn.
- Protezione avanzata su reti wifi pubbliche
- Prezzo competitivo
- Hotspot tramite vpn
- Split tunneling per le app
- Kill Switch
- Sblocco dei siti di streaming altalenante
- Alcuni server lenti nelle ore di punta
Alternative a PureVPN
Sebbene PureVPN abbia diverse caratteristiche interessanti, dimostrandosi una vpn assolutamente valida per diverse attività da svolgere online, è bene approfondire anche altri servizi vpn alternativi per capire qual è quello più adatto alle proprie necessità.
Ecco una lista delle migliori alternative nel panorama delle vpn presenti sul mercato.
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Smart TV
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- Chrome OS
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Smart TV
PureVPN per streaming e P2P
Le reti vpn sono molto richieste per la loro facoltà di sblocco dei contenuti in streaming disponibili nei cataloghi esteri. Anche la condivisione di file p2p è nettamente agevolata dall’uso di una vpn, grazie all’anonimato e al grado di sicurezza garantiti.
Netflix
L’uso di PureVPN per lo sblocco dei contenuti in streaming esteri sulle piattaforme più note potrebbe richiedere alcuni tentativi. Ciò accade soprattutto nelle ore di maggiore uso di internet o nel caso di serie tv e film molto attesi in prima visione online.
Da questo punto di vista, quindi, la vpn ha un certo margine di miglioramento. Per ovviare a questo problema, però, è sufficiente cambiare server o riconnettersi.
Disney+
Disney+ può essere sbloccato con grande facilità dai server di PureVPN, essendo un servizio decisamente più giovane rispetto agli altri.
Per bypassare i blocchi geografici è sufficiente selezionare un server USA o UK, accedere al sito Disney+ e creare un account nuovo per la visione dei contenuti non accessibili dall’Italia.
Amazon Prime Video
Amazon Prime Video, invece, blocca quasi tutti gli indirizzi IP associati a PureVPN, rendendo quindi la connessione abbastanza difficoltosa. Tentare più volte aiuta, ma nella maggior parte dei casi lo sblocco non sarà eseguito.
Gli appassionati dei contenuti offerti da questa piattaforma di streaming dovrebbero quindi puntare su altri servizi vpn.
DAZN
DAZN può essere sbloccato facilmente con PureVPN: per riuscirci basterà selezionare nel client VPN la nazione Germania o uno degli altri Paesi in cui è presente il servizio di streaming ed effettuare l’accesso con un nuovo account.
Torrent
Anche in questo caso la risposta è affermativa: PureVPN funziona per il torrenting.
Molti dei server più popolari (come UK, USA, Canada e Australia), però, bloccano la condivisione peer-to-peer. Questo aspetto mette quindi PureVPN un gradino al di sotto delle altre vpn più famose, che invece permettono di fare torrenting su ogni server.
PureVPN per il gaming
La velocità dei server vicini alla nostra posizione è buona, ma il ping tende a essere più elevato del solito.
Conviene quindi usare PureVPN per il multiplayer online solo se non si riesce in nessun modo a bypassare i sistemi di ban dei giocatori, visto anche l’elevato numero di server che è possibile scegliere per nascondere identità e connessione.
Assistenza clienti di Pure VPN
Il servizio di assistenza clienti di PureVPN soddisfa le aspettative degli utenti, offrendo un supporto sia via live chat sia via email, 24/7 e con tempi di risposta brevi. L’email di contatto è enquiry@www.purevpn.com; in alternativa è possibile compilare il modulo di contatto direttamente dalla sezione Contact Us del sito ufficiale.
Per il momento, l’assistenza è offerta solo in lingua inglese, quindi non è disponibile in italiano.
Nella sezione Support Center del sito ufficiale di PureVPN, inoltre, sono presenti guide e FAQ che si rivelano di grande aiuto per i problemi più frequenti riscontrati dagli utenti.
Conclusioni
PureVPN ha dalla sua una grande rete di server, ampio supporto dei dispositivi e un buon rapporto qualità-prezzo dei suoi piani di abbonamento. Le app mobile sono un punto a favore, dal momento che mettono a disposizione diverse funzionalità molto utili.
Tuttavia, per alcuni problemi relativi allo sblocco di alcuni servizi di streaming, PureVPN deve fare ancora alcuni passi avanti per competere con i colossi del settore.
Il prezzo conveniente e la possibilità di usufruire della prova gratuita per testare la vpn sono però dei punti di forza non indifferenti. Le opinioni lasciate sul web dagli utenti che hanno utilizzato PureVPN confermano quanto detto: il 96% del totale, infatti, descrive questo servizio come eccezionale o molto buono.