Mentre il team di PagoPA sta conducendo i test che porteranno entro i prossimi mesi all’integrazione di IT-Wallet nell’app IO, Poste Italiane ha deciso di giocare d’anticipo con il lancio di Pwallet. Si tratta di una nuova funzionalità inclusa nell’applicazione principale del gruppo, che permette di caricare i propri documenti e di averli sempre con sé in formato digitale. Vediamo come funziona.
Poste Italiane mette i documenti nel Pwallet
La prima cosa da fare, se ancora non è presente nello smartphone, è scaricare l’applicazione, disponibile nelle versioni per Android (su Google Play) e per iOS (su App Store).
Dopodiché, per aprire Pwallet è sufficiente premere sul relativo pulsante, posizionato al centro, nella parte inferiore, sulla schermata principale. L’applicazione ha una nuova interfaccia, come si può vedere negli screenshot qui sotto.
È richiesto l’accesso, tramite autenticazione al proprio account. I documenti di riconoscimento che è possibile inserire sono i seguenti.
- Carta di identità (elettronica oppure cartacea);
- patente di guida;
- tessera sanitaria;
- passaporto;
- codice fiscale (già presente).
Per il caricamento è sufficiente inquadrarli con la fotocamera dello smartphone e acquisirne l’immagine, seguendo la procedura guidata.
Il consiglio è di avere comunque sempre con sé la copia originale dei documenti, da esibire in caso di richiesta da parte delle forze dell’ordine. Non servirà invece con IT-Wallet, servizio realizzato a livello istituzionale, finanziato con i fondi del PNRR e istituito attraverso un apposito decreto legge.
Un’app tutta nuova per Poste Italiane
PWallet è la novità più importante tra quelle introdotte dall’ultimo aggiornamento, ma non l’unica. L’applicazione di Poste Italiane è stata completamente rinnovata, nell’interfaccia e nelle funzionalità.
Se si è già in possesso di un profilo, ma non si esegue il login da molto tempo, potrebbe essere chiedo di trasformare le credenziali poste.it in un nuovo account di Poste. L’operazione avviene con la verifica del numero di cellulare e dell’indirizzo email.