Velocità, affidabilità e precisione sono tra le qualità distintive delle stampanti 3D presenti nel catalogo di QIDI che, tra i suoi nuovi modelli, propone X-Max 3 e X-Plus 3. Semplici da utilizzare, sono compatibili con tutte le tipologie di filamenti in circolazione (PLA, ABS, ASA, PETG, TPU, PC, UltraPA, Nylon). Possono contare su caratteristiche avanzate come un display touch da 5 pollici con risoluzione 800×480 pixel per controllare ogni operazione, la connettività Wi-Fi o Ethernet e un processore KLIPPER dedicato con 1 GB di RAM e 8 GB di memoria interna. L’elenco dei punti di forza integrati non finisce di certo qui.
X-Max 3 e X-Plus 3: camera riscaldata, elevata resistenza, telaio in metallo
La presenza di una camera riscaldata, con una temperatura controllata massima di 65 °C, garantisce un’efficienza assoluta in fase di lavorazione, migliorando di conseguenza l’adesione dei layer depositati e portando a un’uniformità perfetta del risultato finale con PET-CF, PAHT-CF e così via. In altre parole, non si corre alcun rischio di trovarsi a dover fare i conti con difetti come quelli legati ai fenomeni di warping e cracking.
C’è poi una una camera extra (con filtro a carboni attivi su X-Max 3) per una regolazione ottimale della temperatura. Ancora, il dryer box assicura che qualsiasi residuo di umidità sia eliminato dal materiale.
In termini di affidabilità, va citato l’impiego di assi ottici lineari cavi realizzati in acciaio rinforzato, con diametro esterno pari a 10 millimetri. La loro resistenza senza compromessi toglie di mezzo la necessità degli interventi di manutenzione.
Restando in tema di qualità costruttiva, è possibile contare su un telaio assemblato interamente in metallo, rinforzato da sezioni (sempre metalliche) collocate nella parte inferiore. La struttura è progettata con l’obiettivo dichiarato di durare nel tempo, senza andare incontro al rischio di deformazione, fornendo quindi la stabilità necessaria anche nel lungo periodo e valorizzando l’estetica del prodotto.
Abbiamo già accennato alle prestazioni: si arriva alla velocità 600 mm/s in fase di stampa, così da ridurre al minimo indispensabile i tempi di attesa. L’accelerazione tocca invece i 20.000 mm/s², mentre il flusso gestito in fase di estrusione si attesta a 35 mm³/s.
È inoltre possibile contare sulla dotazione di un piatto flessibile, che rende agevole la rimozione degli oggetti al termine del processo di lavorazione, nonché sulla compatibilità dei software di terze parti come Ultimaker Cura, Simplify3D o PrusaSlicer.
La possibilità di scegliere tra due tipologie di ugello, entrambe incluse, in lega di rame oppure in acciaio temprato, permette di ottenere un risultato sempre perfetto, a seconda del materiale lavorato.
QIDI X-Max 3, perfetta per stampe di grandi dimensioni
Concentrando l’attenzione sul modello X-Max 3, è una stampante 3D adatta alla creazione degli oggetti di grandi dimensioni: il volume può raggiungere i 325x325x315 millimetri. Caratterizzata da un telaio come già scritto realizzato interamente in metallo e con struttura XY (occupa 553x553x601 millimetri), è equipaggiata con un sistema rinnovato per la dissipazione del calore ed è dotata di Automatic Leveling 8×8.
Proposta a un prezzo di 1.049 euro, è l’ideale per chi non vuol porre limiti alla propria creatività, puntando a un’ottimizzazione dei tempi di lavorazione, anche e soprattutto nel settore industriale. Può infatti tornare utile in ambito professionale, ad esempio, per la prototipazione di parti destinate poi a test, all’assemblaggio o ai ricambi.
QIDI X-Plus3: velocità elevata per la stampate 3D economica di livello commerciale
Per quanto riguarda il modello X-Plus 3, invece, il volume di stampa si attesta a 280x280x270 millimetri, mentre quello complessivo della stampante 3D scende a 511x527x529 millimetri. Cambia anche il design, come visibile qui sotto, mentre rimangono invariati tutti i punti di forza citati in apertura. C’è l’Automatic Leveling 6×6.
La spesa necessaria all’acquisto è di soli 749 euro. Un notevole risparmio, nonostante sia una stampante 3D di livello commerciale. Questo la rende la scelta adatta per chi ha come obiettivo la creazione di oggetti dall’ingombro più contenuto.
Le stampanti 3D di QIDI sono subito pronte
Tra le altre peculiarità delle stampanti 3D di QIDI è senza dubbio da citare la semplicità di installazione. Una volta ricevute, per portare a termine le poche operazioni necessarie all’assemblaggio iniziale e cominciare subito a lavorare, sono sufficienti dieci minuti. Ecco la testimonianza filmata.
Fondata nel 2014, QIDI Technology ha ormai alle spalle quasi un decennio di esperienza nel mondo delle stampanti 3D. Dispone di un proprio laboratorio dedicato a ricerca e sviluppo, con una produzione annuale arrivata a toccare decine di migliaia di unità.
Scegliendo di acquistare X-Max 3 a 1.049 euro oppure X-Plus 3 a 749 euro, si può contare sulla spedizione gratuita con la consegna prevista a breve. I prodotti provengono da magazzini situati nel vecchio continente ed è possibile scegliere tra diverse forme di pagamento, a partire da PayPal.