Qualcomm gira il coltello nella piaga Apple

Qualcomm gira il coltello nella piaga Apple

Qualcomm paga la cauzione per imporre il blocco delle vendite in Germania di iPhone 7 e 8: il blocco arriva nel giorno del crollo Apple in borsa.
Qualcomm gira il coltello nella piaga Apple
Qualcomm paga la cauzione per imporre il blocco delle vendite in Germania di iPhone 7 e 8: il blocco arriva nel giorno del crollo Apple in borsa.

A poche ore di distanza dalla lettera di Tim Cook che ha dato il via alla caduta in borsa del gruppo (fino a -10 punti percentuali nella giornata di oggi, -8% nel momento in cui pubblichiamo), Apple deve fare i conti con un problema ulteriore: Qualcomm ha formalizzato un nuovo passo per fermare le vendite degli iPhone in Germania.

Il caso è noto: una questione di brevetti, relativa alla gestione energetica dei chip, ha messo Qualcomm e Apple un’uno contro l’altra di fronte alla giustizia con tanto di richiesta di inibizione alle vendite di alcuni modelli dello smartphone di Cupertino. Per poter rendere effettiva tale inibizione Qualcomm avrebbe dovuto provvedere al pagamento di una cauzione tale per cui, in caso di inversione di segno delle decisioni giudiziarie a seguito del ricorso Apple, fosse necessario un risarcimento per il danno comminato. Oggi l’annuncio:

Qualcomm Incorporated ha annunciato oggi di aver depositato la cauzione a copertura dei potenziali danni sostenuti da Apple per un totale di € 1,34 miliardi (Euro). La cauzione è necessaria affinché Qualcomm sia in grado di far rispettare l’ingiunzione stabilita dalla Corte lo scorso 20 dicembre 2018, che ha dichiarato Apple colpevole di aver violato il brevetto di Qualcomm sulla tecnologia di risparmio energetico utilizzata negli smartphone.

Aggiunge Qualcomm, sottolineando le conseguenze dell’ingiunzione: “La Corte ha ordinato a Apple di cessare la vendita, la commercializzazione e l’importazione ai fini di vendita in Germania di tutti gli iPhone che violano il brevetto. Ha inoltre ordinato a Apple di ritirare questi iPhone da rivenditori terze parti in Germania“.

Il problema si aggiunge pertanto agli altri già elencati da Cook nella lettera agli azionisti: oltre alla congiuntura macroeconomica, oltre alle difficoltà sul mercato cinese ed oltre ai problemi legati alla distribuzione di un alto numero di nuovi device, si aggiunge il blocco tedesco che colpirà i vecchi modelli di iPhone ancora in commercio (iPhone 7 e iPhone 8).

Nulla che Tim Cook non sapesse da tempo, e per questo il suo messaggio assume ancor maggiore importanza: in Italia come in Germania (luogo del blocco imposto da Qualcomm) i fondamentali del mercato Apple rimangono estremamente positivi, con una forte base di utenti fidelizzati ed una grande quantità di unità attive. Non sarà questa una battaglia che si decide nel breve periodo e il gruppo conta di invertire presto la grigia congiuntura di questo inizio 2019.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
3 gen 2019
Link copiato negli appunti