Qualcomm ha annunciato il primo drone al mondo che sfrutta la connettività 5G e l’intelligenza artificiale. Il Flight RB5 5G è il nome del “reference design” nonché della piattaforma indirizzata ai produttori che vogliono realizzare droni per determinate attività. L’azienda californiana offre inoltre tre SDK per neural processing, computer vision e applicazioni multimediali.
Qualcomm Flight RB5 5G: specifiche della piattaforma
Flight RB5 5G sfrutta il processore Qualcomm QRB5165 con CPU Kryo 585, GPU Adreno 850, DSP Hexagon 696 e ISP Spectra 480. Oltre al modem 5G (opzionale) che supporta le reti sub-6GHz e mmWave, il drone integra i chip wireless WiFi 802.11ax (Wi-Fi 6) e Bluetooth 5.1. È possibile inoltre utilizzare fino a 16 GB di RAM LPDDR5 o LPDDR4x.
Ovviamente la caratteristiche migliori sono quelle “visive”. Il Flight RB5 5G può scattare foto con risoluzione massima di 200 megapixel e registrare video a risoluzione 8K (o 4K con HDR). C’è inoltre hardware dedicato per la stima della profondità e la rilevazione degli ostacoli. Tutti i dati sono protetti dalla Qualcomm Secure Processing Unit (SPU).
Flight RB5 5G può essere utilizzato in vari settori e per vari compiti: riprese cinematografiche, trasporto di pacchi, ricerca di dispersi, ispezioni di infrastrutture critiche e altro. Il drone può essere ordinato sul sito ModalAI al prezzo di 4.499,99 dollari con modem 5G o 3.999,99 dollari senza modem 5G, previo deposito di 999,99 dollari.