Arriva da oltreoceano la notizia relativa alla decisione, presa dalla Corte d’Appello degli Stati Uniti del Nono Distretto, di accettare la richiesta avanzata da Qualcomm e relativa alla parziale sospensione dell’ingiunzione stabilita nei mesi scorsi dalla Federal Trade Commission. Sul tavolo della discussione le modalità d’impiego di tecnologie destinate all’ambito della connettività.
Qualcomm-FTC: sospensione della sentenza
Si attende ora che sulla questione si pronunci la Corte Distrettuale del Northern District della California, presso la quale è stato depositato ricorso. La difesa orale sulla procedura d’appello accelerata è prevista per il gennaio 2020.
Così Don Rosenberg, Executive Vice President e General Counsel di Qualcomm, ha commentato la nuova evoluzione della lunga vicenda, non senza un riferimento a quanto il momento sia importante in vista dell’accensione in tutto il mondo delle reti 5G.
Siamo felici che il Nono Distretto abbia accolto la nostra richiesta e crediamo che la decisione della Corte Distrettuale sarà sovvertita una volta che i termini del nostro ricorso saranno stati considerati.
Prosegue Rosenberg.
La sospensione, che sarà in vigore durante i processi di appello, mantiene intatte le pratiche di Qualcomm in merito alle licenze di brevetti. Questo ci permetterà di continuare a investire nell’invenzione di tecnologie fondamentali nel campo della comunicazione mobile in questo periodo critico di transizione al 5G.