Sunnyvale (USA) – Il gigante delle tecnologie wireless Qualcomm ha stretto un accordo di licenza con AMD che le permetterà di integrare le tecnologie grafiche Imageon di quest’ultima all’interno dei propri chipset wireless. L’accordo porterà anche le due aziende a collaborare nella progettazione di nuove soluzioni grafiche per i dispositivi mobili, questo soprattutto nell’ottica di trasformare smartphone e PDA in vere e proprie console da gioco tascabili .
Per AMD la partnership con Qualcomm rappresenta un’opportunità molto importante per incrementare la propria quota di mercato nel segmento mobile: quest’ultima fornisce i suoi chipset wireless a produttori di smartphone e palmari come Kyocera, Motorola, Sharp, Sanyo, LG e Samsung.
Fra le tecnologie ottenute in licenza da Qualcomm vi è anche la Unified Shader Architecture , una tecnologia introdotta per la prima volta da ATI nella console Xbox 360 che permette di ridurre il numero di transistor e di chip dedicati all’elaborazione della grafica 3D. Questa architettura si adatta particolarmente bene ai dispositivi mobili , dove il risparmio di spazio e di energia sono fattori prioritari.
Qualcomm integrerà la Unified Shader Architecture nella sua famiglia di chipset Mobile Station Modem, “raggiungendo potenzialmente – afferma il produttore – diversi milioni di utenti di telefoni cellulari” di classe 2.5, 3 e 3.5G.
Le soluzioni grafiche mobili di AMD si basano sulle specifiche OpenVG 1.0 e OpenGL for Embedded Systems (ES) 2.0, un sottoinsieme dell’API OpenGL 3D pensata per girare su dispositivi embedded come telefoni cellulari, PDA e console da gioco.
Lo scorso settembre AMD ha stipulato un accordo simile con Freescale , un altro grosso chipmaker il cui business è radicato nel settore mobile.