Novità anche per la serie 7 di system-on-a-chip del gruppo di San Diego, annunciate in occasione dell’evento IA Day di San Francisco: Qualcomm Snapdragon 730 e la sua variante 730G offrono specifiche indirizzate alla fascia medio-alta del mercato, con performance non troppo distanti da quelle dei flagship. Saranno integrati all’interno dei dispositivi mobile in arrivo nei prossimi mesi.
Qualcomm Snapdragon 730
Dando uno sguardo alla scheda di Snapdragon 730 ciò che balza fin da subito all’occhio è la presenza dell’AI Engine di quarta generazione delegato a gestire le operazioni di intelligenza artificiale. Dalle applicazioni per la fotografia al gaming, dal riconoscimento dei comandi vocali alle funzionalità legate alla sicurezza dei dati (riconoscimento facciale ecc.), la componente entra in azione nelle situazioni più svariate.
Vi si aggiunge, per la prima volta nella serie 7, la presenza di Hexagon Tensor Accelerator e della componente Spectra 350 (Image Signal Processor) con Computer Vision che abilita feature come la registrazione video in formato 4K con supporto alla modalità HDR e alla Portrait Mode, l’acquisizione in formato HEIF (High Efficiency Image File Format) che salva tutte le immagini di una sequenza ottimizzandone le dimensioni e la compatibilità con la tecnologia Depth Sensing a 60 fps utile sia nella fotografia sia per i filmati.
Dal punto di vista del gaming, i driver Vulkan 1.1 permettono di ridurre i consumi (del 20% rispetto a OpenGL ES) durante l’esecuzione dei titoli senza compromettere le performance, grazie alla GPU Adreno 618. Garantito inoltre il supporto all’esecuzione dei giochi in modalità HDR (10-bit). Il modem X15 LTE offre velocità fino a 800 Mbps in download (150 Mbps in upload), mentre restando in tema di connettività per quanto concerne le reti wireless domestiche è offerta la compatibilità con lo standard WiFi 6.
La potenza di calcolo è delegata alla CPU octa core Kryo 470 con architettura 64-bit e processo produttivo a 8 nm che può essere affiancata da 8 GB di RAM. Per la ricarica rapida della batteria si può invece fare affidamento sul sistema Quick Charge 4+.
Infine, il SoC può gestire display sul dispositivo con risoluzione fino al formato FHD+ (2520×1080 pixel) e schermi esterni che arrivano alla risoluzione UHD (3840×2160 pixel).
Qualcomm Snapdragon 730G
La lettera che distingue la variante 730G dalla componente appena descritta sta per “gaming”. Snapdragon 730G replica le specifiche viste poc’anzi, aggiungendo alcune funzionalità Elite già viste in azione sui top di gamma di quest’anno dotati di Snapdragon 855 e pensate espressamente per i giocatori come WiFi Latency Manager e Jank Reducer: la prima, come si può intuire già dal nome, riduce al minimo la latenza nella comunicazione wireless mentre la seconda si assicura che non ci siano rallentamenti nella gestione del comparto grafico.
Le performance grafiche aumentano così del 15% circa rispetto a Snapdragon 730 (+25% se confrontato con Snapdragon 710), come dichiarato da Qualcomm in sede di presentazione. Altre migliorie riguardano una registrazione video in super slow motion che arriva a 960 fps e il supporto a pannelli on-device con definizione QHD+ (3360×1440 pixel).