La terza giornata dell’evento Snapdragon Technology Summit in scena alle Hawaii, dopo la presentazione di Snapdragon 855, ha visto l’annuncio di Qualcomm Snapdragon 8cx. È la prima piattaforma a 7 nanometri destinata al segmento PC. È pensata per costituire il cuore pulsante dei dispositivi always-on e always-connected, categoria che si prevede possa diffondersi a macchia d’olio entro il prossimo anno.
Qualcomm Snapdragon 8cx
Presente al suo interno la GPU Adreno 680, la più potente di sempre progettata dal chipmaker di San Diego. Rispetto alle precedenti generazioni della famiglia Snapdragon, la memoria dell’interfaccia viene raddoppiata da 64 a 128 bit, così da garantire performance in grado di soddisfare pressoché qualsiasi esigenza, anche nell’esecuzione di software che richiedono una notevole capacità di calcolo. Così Alex Katouzian (Senior Vice President and General Manager of Mobile for Qualcomm Technologies) sottolinea come i benefici saranno apprezzabili non solo in termini di performance, ma anche per quanto riguarda autonomia e libertà nello sperimentare form factor inediti.
Considerando che la durata della batteria e il design sono leve imprescindibili oggi, stiamo portando le innovazioni a 7 nm nel mondo PC, che consentono di ottenere le stesse capacità smartphone e trasformare drasticamente l’esperienza di computing.
Il debutto dei primi prodotti basati su Snapdragon 8cx non sarà in ogni caso immediato: Qualcomm ha reso noto che le componenti sono al momento in fase di invio ai clienti e che l’esordio commerciale dei dispositivi, principalmente laptop, è previsto per il terzo trimestre 2019. Li potremo dunque mettere sotto l’albero per il Natale del prossimo anno.
Essendo la più veloce piattaforma di sempre, Snapdragon 8cx permetterà di beneficiare di una esperienza di computing estremamente potente, senza rinunciare ad una importante durata della batteria e connettività multi-gigabit,il tutto racchiuso in un design sottile, leggero e divertente, sia per il mondo consumer che professionale.
The Most Extreme Snapdragon Ever
Così Qualcomm definisce la piattaforma 8cx: “The Most Extreme Snapdragon Ever” (la “x” sta proprio a indicare “eXtreme”). È il primo SoC del gruppo pronto a soddisfare ogni esigenza degli utenti enterprise legati all’ecosistema Windows. Al suo interno, oltre al già citato chip grafico, trova posto una CPU octa-core Kryo 495 che promette una gestione ottimizzata del multitasking a fronte di consumi contenuti (TDP 7 W), così da poter effettuare in modo efficiente la dissipazione del calore senza ricorrere all’utilizzo di ventole, con ovvi vantaggi in termini di design.
Si aggiungono il nuovo DSP (Digital Signal Processor) Hexagon 690, l’ISP (Image Signal Processor) Spectra 390, la tecnologia Quick Charge 4+ per la ricarica della batteria in tempi rapidi e il sistema audio Aqstic con aptX HD che tra le altre cose si occupa di trasferire il segnale in alta definizione a dispositivi Bluetooth in modalità wireless, con supporto agli assistenti virtuali Alexa e Cortana.
La piattaforma è compatibile con la seconda generazione dello standard USB 3.1 Type-C e con la terza generazione dell’interfaccia PCI-E per la connessione delle periferiche: gli utenti potranno, ad esempio, inviare l’output video a due monitor 4K HDR in contemporanea. Infine, non poteva mancare un modem evoluto che guarda alla prossima introduzione delle reti 5G, pur non supportandole ancora: l’unità X24 LTE (Cat. 20).