Quattro consigli per copywriter in erba

Quattro consigli per copywriter in erba

Sei un copywriter alle prime armi o vuoi avvicinarti alla professione? Ecco i nostri quattro consigli da tenere sempre a mente.
Quattro consigli per copywriter in erba
Sei un copywriter alle prime armi o vuoi avvicinarti alla professione? Ecco i nostri quattro consigli da tenere sempre a mente.

Tra i lavori nati nell’era digitale c’è anche quello del copywriter, una figura professionale che si occupa principalmente di scrivere contenuti in ottica aziendale, per valorizzare un prodotto, un servizio oppure l’azienda stessa. Fa parte, in poche parole, di una strategia comunicativa che negli anni si è ampliata estendendosi fino al mondo del web, dove le parole del copywriter diventano così la voce dell’azienda in rete. Se il tuo intento è quello di farti strada all’interno di questo settore professionale, continua a leggere: ti daremo quattro utili consigli per te che hai appena iniziato.

1. Definisci il tono del tuo marchio personale

Per prima cosa, dovresti imparare a costruire una tua personalità solida e coerente, affinché tu possa presentarti alle aziende mostrando chiaramente chi sei e cosa vuoi ottenere. I brand sono come le persone: ognuna comunica in modo differente rispetto all’altra, così come ogni copywriter professionista ha il proprio modo di scrivere e porsi. Se ti interessa saperne di più e capire come definire il tuo tono personale, ti consigliamo un ottimo corso Domestika tutto dedicato a questo argomento. Ancora per poche ore, inoltre, potrai ottenere il 67% di sconto sull’acquisto.

2. Utilizza le parole chiave in modo intelligente

Le parole chiave, in ottica SEO, sono fondamentali per raggiungere un pubblico sempre più vasto. Ma fai attenzione: il tuo obiettivo come copywriter non è scrivere in funzione dei motori di ricerca, bensì delle persone. Troppe keywords potrebbero rivelarsi controproducenti e restituire un testo dall’aspetto decisamente artificiale e non “umano”, difficile da leggere e comprendere. Con il rischio di allontanare il lettore finale.

3. L’utilizzo del “tu”

Se un tempo questa pratica non veniva quasi mai utilizzata, oggi l’utilizzo del “tu” – specialmente quando si comunica in rete – diventa quasi fondamentale per ottenere buoni risultati. Il motivo è perché aiuta ad empatizzare con chi legge, creando di conseguenza una sorta di legame che potrebbe spingere il potenziale cliente ad avvicinarsi al brand. Inoltre, ha l’importante compito di “umanizzare” un testo che, altrimenti, si presenterebbe come un semplice advertising senz’anima.

4. Struttura il testo coerentemente

Quando scrivi un testo, ricordati di seguire delle semplici regole di struttura che ti faciliteranno tutto il lavoro. Ad esempio evita di scrivere paragrafi troppo lunghi: agli occhi di chi legge potrebbero risultare noiosi. Prediligi invece brevi paragrafi, anche di poche righe. Impara a utilizzare H2 e H3 e soprattutto inserisci un indice a monte della pagina per suddividere tutte le sezioni ordinatamente. Non dilungarti troppo nemmeno nell’introduzione e cerca di essere sempre breve e concisa, senza troppi giri di parole.

Quanti di questi consigli ti sono stati utili? Oppure ne utilizzavi già qualcuno? In entrambi i casi, è sempre bene tenerli a mente quando si scrive un testo per un’azienda. Se sei un copywriter alle prime armi e vorresti imparare qualcosa in più sulla professione, ti suggeriamo nuovamente l’interessante corso ad opera della professionista Carla Gonzalez: potrai ottenerlo al prezzo scontato di 19,90 euro ancora per qualche ora grazie alla promozione speciale attiva.

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Pubblicato il
22 giu 2022
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