C’è una novità nell’aria che sa molto di HAL-9000 , ma non è sci-fi: è un nuovo sistema di scansione del volto che va ben oltre quello delle dita e riuscirebbe, secondo la casa produttrice, a riconoscere le differenze persino tra due gemelli .
Il sistema, prodotto da Sagawa Advance , sarebbe in grado di analizzare 40 mila diverse caratteristiche del volto e confrontarle con un database. Secondo i piani dell’azienda, questo consentirà di garantire un elevato livello di sicurezza ad industrie, uffici e infrastrutture dove vi è esigenza di uno stretto controllo sugli accessi.
Secondo quanto si apprende dal comunicato ufficiale dell’azienda ( qui tradotto in inglese), il sistema starebbe ottenendo la certificazione della Transported Asset Protection Association ( TAPA ) ed è stato battezzato 3D face recognition system , letteralmente sistema di riconoscimento facciale tridimensionale .
Al momento ne è prevista la vendita per circa 6 milioni di Yen ad esemplare ( 37700 euro ): l’azienda pensa di ricevere almeno 40 ordini nell’arco del primo anno di commercializzazione.
Se il sistema avrà davvero l’efficacia che promette, tecniche come la scansione delle vene , quella dell’iride e i molteplici esempi di scansione delle impronte digitali dovranno presto prepararsi al pensionamento.
Marco Valerio Principato
( fonte immagini )