Dopo la chiusura di Yahoo! Answers gli utenti più fedeli si sono riversati su Quora, piattaforma molto simile che, con una struttura a forum, consente a chiunque di pubblicare domande e risposte su qualunque argomento. Il servizio con gli anni è evoluto molto, arrivando in 13 anni a diverse centinaia di milioni di utenti attivi mensilmente. Naturalmente, per crescere bisogna rimanere al passo con i tempi e con i trend: ecco perché Quora lancia Poe, app chatbot basata su GPT-4 e Claude.
Quora porta GPT-4 nella sua chatbot
Proprio poco dopo la presentazione di GPT-4, e in seguito all’annuncio della risposta firmata Anthropic chiamata Claude, la società statunitense creata da Adam D’Angelo e Charlie Cheever conferma la disponibilità di non uno ma due chatbot al suo interno, previo pagamento di un abbonamento dal costo di 19,99 dollari al mese o 199,99 dollari all’anno.
Today we are launching Poe subscriptions, which will provide paying users with access to bots based on two powerful new language models: GPT-4 from OpenAI and Claude+ from Anthropic. pic.twitter.com/xyGzo8QSF5
— Adam D'Angelo (@adamdangelo) March 14, 2023
Al momento l’accesso è limitato a macOS e iOS, ma a breve dovrebbe diventare disponibile anche su qualsiasi altra piattaforma Web. Come mai questa scelta? Semplicemente a causa dei test in closed beta effettuati negli ultimi mesi esclusivamente su dispositivi Apple.
Il CEO di Quora, Adam D’Angelo, ha dunque specificato che i clienti potranno chattare con bot basati su GPT-4 e Claude+ per un totale di 300 messaggi alla prima e 1000 alla seconda, al mese. Una volta raggiunto questo limite, la qualità delle risposte potrebbe diminuire fino al mese successivo.
Più bot, più soluzioni, più clienti
Offrire un chatbot con due modelli di linguaggio differenti è una scelta saggia per Quora, specialmente dal punto di vista della concorrenza: anziché ammettere il grande successo singolo di ChatGPT, il servizio apre le porte a più chatbot differenti affinché anche gli utenti possano comprendere le loro potenzialità e differenze, optando infine per una soluzione o l’altra.
Attualmente, Quora e Poe non sono comunque direttamente collegati: la società ha affermato che solo se i contenuti generati da Poe soddisfano determinati parametri di riferimento, le sue risposte potrebbero essere distribuite sulla piattaforma di domande e risposte.