Anche il mondo della moda si sta affacciando al metaverso. Infatti, sta prendendo sempre più piede la vendita di abbigliamento e accessori solo digitali, ma acquistabili comunque con soldi reali. Un esempio è proprio Ralph Lauren in corsa per aprire negozi di abbigliamento digitale. Il primo lo ha inaugurato nel mondo online di Roblox che conta più di 47 milioni di utenti attivi ogni giorno.
Ralph Lauren: il metaverso è l’opportunità che vale 50 miliardi di dollari
Secondo Morgan Stanley, una delle più grandi banche d’affari che ha sede a New York, il metaverso rappresenterebbe, nel prossimo decennio, un’opportunità dal valore di oltre 50 miliardi di dollari per l’industria del lusso. Ralph Lauren ha capito molto bene questo concetto, tanto che ha già compiuto i primi passi per poterne approfittare. Ma qual è il vero obiettivo di questa scelta?
I fini ultimi li ha spiegati molto bene Michaela Larosse, Head of Content & Strategy di The Fabricant, una casa di moda digitale con sede ad Amsterdam. Secondo lei “le vite fisiche e digitali hanno lo stesso rilievo“. Ecco perché Ralph Lauren ha deciso di entrare così velocemente nel metaverso e nel mondo degli abiti e degli accessori digitali. Una scelta che punta ad attirare la prossima generazione di clienti.
Infatti, la Generazione Z, nativa del digitale e abituata a trascorrere la maggior parte del suo tempo proprio online, è attratta da tutto ciò.
È di pochi giorni fa la notizia che anche Nike è entrata nel mondo NFT con l’acquisizione di RTFKT, designer di scarpe da ginnastica virtuali. Quindi, comprendiamo bene che quella di Ralph Lauren non è una novità. Ma perché la gente dovrebbe spendere soldi reali per acquistare abbigliamento che non esiste nella realtà? A questa domanda ha risposto Dylan Gott, responsabile dell’innovazione tecnologica globale presso Estee Lauder:
Poiché le persone trascorrono sempre più tempo nei mondi digitali, stanno diventando sempre più consapevoli e attenti a come vengono ritratti in questi mondi.