Raspberry lancia il nuovo microcontrollore Pi RP2350

Raspberry lancia il nuovo microcontrollore Pi RP2350

Raspberry rende disponibile all'acquisto il microcontrollore Pi RP2350, con un prezzo estremamente accessibile e prestazioni elevate.
Raspberry lancia il nuovo microcontrollore Pi RP2350
Raspberry rende disponibile all'acquisto il microcontrollore Pi RP2350, con un prezzo estremamente accessibile e prestazioni elevate.

Dopo l’annuncio dello scorso anno, Raspberry lancia sul mercato il nuovo microcontrollore Pi RP2350 di seconda generazione, il quale ha fatto il suo debutto nella scheda SBC Pi Pico 2. RP2350 può essere installato in qualsiasi scheda elettronica personalizzata per qualsiasi tipo di esigenza, anche grazie a dimensioni estremamente compatte e ridotte, insieme a un packaging che fa affidamento su un packaging di tipo QFN (quad-flat no-leads).

Raspberry: disponibile all’acquisto il nuovo microcontrollore Pi RP2350

Raspberry Pi RP2350 integra due processori Arm Cortex-M33 a 150 MHz e con supporto DSP e virgola mobile. Come specificato dall’azienda, il microcontrollore si distingue per offrire prestazioni elevate a costi contenuti e capacità di elaborazione accessibili. Non manca un accento alla sicurezza, garantita dalla tecnologia Arm TrustZone per i Cortex-M. Inoltre, un sottosistema PIO di seconda generazione permette di usufruire di un’interfaccia flessibile che non sovraccarica la CPU.

Oltre ai Cortex-M33, il microcontrollore è dotato di una coppia di core Hazard3 RISC-V open-hardware, che è possibile selezionare tramite software o la programmazione memoria OTP installata all’interno dell’integrato. Altre specifiche includono:

  • Firma di avvio opzionale, applicata dalla ROM mascherata su chip, con impronta digitale della chiave in OTP
  • Archiviazione OTP protetta per chiave di decrittazione di avvio facoltativa
  • Filtraggio globale del bus basato sui livelli di sicurezza/privilegio Arm o RISC-V
  • Periferiche, GPIO e canali DMA assegnabili individualmente ai domini di sicurezza
  • Mitigazioni hardware per attacchi di iniezione di guasti
  • Acceleratore hardware SHA-256
  • 2 × Interfaccia UART
  • 2 × controllori SPI
  • 2 × controllori I2C
  • 24 × canali PWM
  • 4/8 canali ADC
  • 1 × controller USB 1.1 e PHY, con supporto host e dispositivo
  • 12 × Macchine a stati PIO
  • Software compatibile con RP2040SDK C/C++ open source, supporto MicroPython

La variante Raspberry RP2350A 7×7 QFN60 ha un prezzo di 1,57€ per unità, mentre la variante RP2350B 10×10 QFN80 costa invece 1,83€. È anche possibile acquistare a prezzo conveniente più unità alla volta, fino a un totale di un lotto 1000 di integrati.

L’azienda sta poi lavorando sulle varianti RP2354A e RP2354B, previste per essere dotate di 2MB di memoria flash impilata ed entrare in produzione di massa entro la fine dell’anno, per essere disponibili tramite i venditori autorizzati. Tutte le informazioni sono disponibili nella pagina dedicata.

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Pubblicato il
18 mar 2025
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