L’omonima fondazione ha annunciato una versione del Raspberry Pi 5 con 2 GB di RAM. Il potente microcomputer era già disponibile con 4 e 8 GB di RAM. Il prezzo è aumentato rispetto al precedente Raspberry Pi 4, quindi è possibile acquistare un modello più economico, rinunciando però agli utilizzi più avanzati.
Eliminate le funzionalità non necessarie
Il Raspberry Pi 5 usa due chip principali, ovvero il controller I/O RP1 e il processore BCM2712C1 di Broadcom. Quest’ultimo è un SoC con CPU quad core Cortex-A76 (frequenza massima di 2,4 GHz) e GPU VideoCore VII con supporto per OpenGL ES 3.1 e Vulkan 1.2.
Il processore viene utilizzato anche per altri scopi e venduto in altri mercati, quindi alcune funzionalità sono state disattivate a livello hardware, ma occupano spazio e incrementano il costo. Con il nuovo stepping D0 sono state completamente eliminate per ridurre i costi produttivi.
Con questa versione del Raspberru Pi 5 è stata inoltre ridotta a 2 GB la dotazione di RAM LPDDR4X-4267. Ciò ha permesso di abbassare il costo finale di circa 10 dollari. Il prezzo della versione con 2 GB di RAM è 50 dollari (rispetto ai 60 e 80 dollari con 4 e 8 GB di RAM). Considerando l’IVA al 22%, il prezzo applicato dai rivenditori in Italia (Melopero, Kubii e ReicheIt) è compreso tra 55,98 e 56,95 euro.
Il sistema operativo Raspberry Pi OS è ottimizzato, quindi è possibile eseguire la maggioranza delle applicazioni. Ovviamente 2 GB di RAM non sono sufficienti per aprire molte schede del browser, utilizzare un media center o avviare app che sfruttano l’intelligenza artificiale. In questi casi è necessario acquistare le versioni con 4 o 8 GB di RAM.