Un bizzarro “palmare” a conchiglia con display multi-touch e tasti personalizzabili. Un piccolissimo netbook (172 x 115 x 25mm) tutto incentrato sul gaming online. Il progetto Razer Switchblade sembra avere diversi punti in comune con il (fu) Jungle proposto da Panasonic: dispositivo tascabile con tanto tastiera QWERTY, dedicato ai giocatori PC, che avrebbe dovuto collocarsi in un segmento a parte rispetto a PSP, 3DS e iPhone.
Sotto il cofano dello Switchblade, ripresentato all’IDF di Pechino, c’è un system-on-chip a basso consumo Z670 Oak Trail , l’Atom da tablet proposto da Intel che lavora alla frequenza di 1.5GHz, insieme ad un core grafico (Intel GMA 600) operante a 400MHz. Il dispositivo include anche USB 3.0, connessione video mini-HDMI e un jack dedicato all’accoppiata cuffie-microfono, pensato per sessioni online.
Questo minicomputer, che ricorda anche il Toshiba Libretto W100 , si presenta con uno schermo capacitivo da 7 pollici ma utilizza un secondo pannello OLED per la tastiera nella parte inferiore, completamente configurabile dal punto di vista del layout. Gli utenti avranno quindi la possibilità di spostare o aggiungere icone, lettere e shortcut a piacimento. Il sistema operativo scelto dalla Razer è Windows 7.
L’azienda americana sta iniziando a distribuire lo Switchblade sul mercato cinese , dove l’online gaming PC va fortissimo, ancora prima di puntare a Giappone e USA. L’azienda ha appena annunciato una partnership con Tencent , colosso dei servizi online locale, famoso in patria per videogame come Dungeon and Fighter, Crossfire o League of Legends, oltre che per il servizio di messaggistica QQ.
Roberto Pulito