Recall aggiunge Screenray nonostante le critiche

Recall aggiunge Screenray nonostante le critiche

Nonostante le recenti polemiche, il tool AI Recall di Microsoft introduce la nuova funzione "Screenray" che analizza i contenuti del desktop.
Recall aggiunge Screenray nonostante le critiche
Nonostante le recenti polemiche, il tool AI Recall di Microsoft introduce la nuova funzione "Screenray" che analizza i contenuti del desktop.

Nonostante le polemiche che hanno travolto Recall, Microsoft aggiunge una nuova funzione chiamata “Screenray“, che consente agli utenti di analizzare in tempo reale i contenuti presenti sul proprio desktop, offrendo la possibilità di porre domande immediate su ciò che viene visualizzato sullo schermo. Questa mossa inaspettata arriva in un momento in cui il gigante del software sta ancora testando Recall con i Windows Insider, senza una data di rilascio precisa per il grande pubblico.

Recall: un percorso accidentato verso il lancio ufficiale

L’annuncio di giovedì ha confermato che Recall non sarà inizialmente disponibile sui PC Copilot+ al momento del lancio, evidenziando la necessità di ulteriori test con i Windows Insider prima di un rilascio più ampio. Nonostante le preoccupazioni sulla sicurezza, Microsoft sembra determinata a sperimentare nuove funzionalità, anche in un contesto così delicato.

Screenray: un’analisi istantanea del desktop a portata di mano

Nella build di Windows 11 Canary di questa settimana (26236.5000), si cela una nuova funzione chiamata “Screenray“, che consente agli utenti di porre domande immediate sul contenuto attualmente visualizzato sul desktop. Con una semplice combinazione di tasti (Win+Shift+D), si apre una utility dedicata che permette di analizzare ciò che è presente sullo schermo senza dover avviare l’esperienza completa di Recall. La struttura di Screenray è la stessa utilizzata in Recall, consentendo di selezionare e lavorare con testo, collegamenti e immagini.

Screenray potrebbe rivelarsi particolarmente utile per tradurre contenuti in lingue straniere o per ottenere informazioni aggiuntive su elementi presenti in un’applicazione o in una pagina web. Ad esempio, se si riceve un documento Word in spagnolo (senza conoscere la lingua), Screenray potrebbe estrarre informazioni rilevanti anche senza conoscere la lingua. In questo modo, può assistere l’utente fornendo rapidamente le risposte di cui ha bisogno.

I Topics

Oltre a Screenray, la nuova build di Windows 11 Canary introduce anche significativi miglioramenti all’interfaccia utente di Recall. La novità più evidente è la pagina iniziale, che si apre per impostazione predefinita all’avvio dell’app e presenta un elenco a griglia delle istantanee recenti e un nuovo tipo di dati: i Topics.

Questo cambiamento sembra essere un passo nella giusta direzione, considerando che gli utenti, all’apertura di Recall, sono più propensi a cercare istantanee esistenti piuttosto che a crearne di nuove. Per creare una nuova istantanea su richiesta, sarà necessario premere il pulsante “Now” in alto a destra.

I Topics rappresentano una sorta di scorciatoia di ricerca, un modo per cercare le istantanee con un tag specifico senza dover ripetere la query. Ad esempio, per creare un argomento su “sviluppo software”, basterà eseguire la ricerca una volta e premere il pulsante “Salva come raccolta”.

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Pubblicato il
17 giu 2024
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