Recensioni false: Amazon denuncia tre broker

Recensioni false: Amazon denuncia tre broker

Amazon ha presentato una denuncia contro tre siti web che offrivano agli utenti (anche italiani) prodotti gratuiti in cambio di recensioni false.
Recensioni false: Amazon denuncia tre broker
Amazon ha presentato una denuncia contro tre siti web che offrivano agli utenti (anche italiani) prodotti gratuiti in cambio di recensioni false.

Amazon ha recentemente ottenuto un’importante vittoria al tribunale di Milano, ma quella contro le recensioni false è un’attività a tempo pieno che richiede notevoli risorse. L’azienda di Seattle ha comunicato di aver presentato una denuncia contro tre broker, due dei quali “adescavano” utenti anche in Italia.

Continua la lotta alle fake review

Le recensioni sono la principale fonte di informazioni degli utenti che devono acquistare un prodotto su Amazon. Quelle false ingannano i consumatori e causano un serio danno d’immagine all’azienda di Seattle. Utilizzando varie tecnologie, inclusa l’intelligenza artificiale, Amazon può rilevare e bloccare le fake review prima della pubblicazione (oltre 250 milioni solo nel 2023).

Un’altra azione preventiva è individuare la principale fonte delle recensioni false, ovvero i cosiddetti broker. Si tratta di organizzazioni, apparentemente legittime, che contattano gli utenti su siti web, social media e servizi di messaggistica per invitarli a scrivere recensioni positive in cambio di denaro, prodotti gratuiti e altri incentivi.

Oltre a quella in Italia, Amazon ha ottenuto una vittoria legale contro il sito Auction Sentinel che vendeva recensioni false a 5 stelle. Il giudice ha condannato i proprietari al pagamento dei danni, pari ai profitti ottenuti dall’attività illecita. Inoltre, il dominio del sito è stata trasferito ad Amazon.

L’azienda di Seattle ha recentemente presentato una denuncia contro tre siti: AmzonReview.com, Dragon-Dealz.com e Reviewerschannel.com. Il primo pubblicava direttamente le recensioni false prendendo il controllo degli account. Gli altri due, che offrivano prodotti in regalo, erano attivi anche in Italia.

Claire O’Donnell, Direttore dell’unità Selling Partner Trust & Store Integrity, ha dichiarato:

I clienti si affidano alle recensioni dei prodotti per prendere decisioni di acquisto informate e questi truffatori devono essere ritenuti responsabili di aver ingannato intenzionalmente i clienti Amazon, danneggiato i nostri partner di vendita e abusato del nostro store. Continueremo a perseguire broker di recensioni false per mantenere un’esperienza di acquisto affidabile.

Fonte: Amazon
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Pubblicato il
2 mag 2024
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