A partire da oggi le domande di Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza possono essere presentate anche tramite il sito istituzionale dell’INPS. Dopo i problemi delle settimane scorse, e dopo i vari aggiustamenti in corso d’opera per ottimizzare la tenuta dei sistemi ad una molteplicità di richieste, il sito INPS sembra dunque pronto a reggere carichi ulteriori sopperendo a nuove necessità emerse nel frattempo.
Si tratta, come spiega lo stesso istituto, di “un’ulteriore misura adottata per venire incontro alle esigenze della cittadinanza e per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria, evitando gli spostamenti delle persone“.
Reddito di Cittadinanza, come chiederlo sul sito INPS
Fino ad oggi la richiesta di Reddito e Pensione di Cittadinanza potevano essere portate avanti in quattro modi:
- tramite Poste Italiane
- tramite il sito dedicato redditodicittadinanza.gov.it (accesso tramite SPID)
- presso i centri di assistenza fiscale (CAF)
- presso i patronati
L’obiettivo è quello di semplificare questi processi, concentrando tutto sul sito INPS dove già si è lavorato per facilitare l’identificazione del cittadino attraverso strumenti semplificati in questa fase nella quale è necessario lavorare al massimo per garantire l’isolamento sociale delle persone.
l Reddito di Cittadinanza viene erogato ai nuclei familiari che, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, risultano in possesso di determinati requisiti economici, di cittadinanza e di residenza.
Come identificarsi sul sito INPS
Per consentire l’accesso da remoto al servizio, dunque, si è proceduto con una razionalizzazione dei processi che ha portato a identificare il sito INPS come il miglior interlocutore dei cittadini in questa fase di emergenza.
Come per tutte le richieste di prestazione, Reddito e Pensione di cittadinanza possono essere richiesti all’Istituto con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e Carta di Identità Elettronica (CIE).
Lo snodo dell’identificazione è fondamentale perché, soprattutto per le persone con minori competenze digitali o per i più anziani, è questo il collo di bottiglia più stretto per poter arrivare alla formulazione della richiesta. I metodi tradizionali per la richiesta di RdC e PdC restano validi, ma la digitalizzazione dei processi potrà favorire la permanenza in casa dei cittadini e diminuire così i flussi allo sportello.
Come accedere al servizio
Per accedere al servizio occorre andare sul sito ufficiale INPS, accendo però tramite la homepage canonica e non quella sostitutiva oggi in uso per semplificare il percorso verso le richieste dei 600 euro del Cura Italia: a questo punto occorre cercare la voce di menu “Reddito/Pensione di Cittadinanza: nuova modalità presentazione domanda“. Una valida scorciatoia verso il servizio è un click qui.
Una volta raggiunta la pagina con la descrizione della procedura occorre cliccare su “Accedi al servizio”:
Si aprirà una finestra ove selezionare il veicolo di accesso: per entrarvi senza passare per canali esterni quali CAF e patronati occorre selezionare l’ultima opzione:
L’ultimo step è l’identificazione, scegliendo tra le opzioni indicate:
- PIN dispositivo
- SPID
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
- Carta di Identità Elettronica (CIE)
A questo punto si è dentro e non resta che seguire la procedura per la consegna della documentazione richiesta.