I professionisti che si trovano in regime forfettario e che hanno fatturato più di 25 mila euro all’anno, devono obbligatoriamente usare la fatturazione elettronica.
Fortunatamente, esistono soluzioni conformi alla normativa come quella offerta da FINOM, fintech che offre un conto business che possiede funzionalità di fatturazione integrata e altro.
I vantaggi di FINOM per un’attività in regime forfettario
Quindi, coloro che sono in regime forfettario possono affidarsi a FINOM, che offre un conto di pagamento studiato appositamente per liberi professionisti con partita IVA e imprese.
È presente un IBAN, carte di pagamento virtuali e fisiche e tutte le funzionalità tipiche di un conto corrente tradizionale, a cui si aggiungono molti servizi di gestione dell’attività contabile e amministrativa.
Un conto unico nel suo genere, che presenta tanti vantaggi, tra cui il già citato sistema di fatturazione elettronica integrata, la quale consente pagamenti più veloci e aiuta i clienti a saldare una fattura.
Ciò è possibile tramite un link di pagamento condiviso, i promemoria automatici di pagamento per le fatture insolute e l’integrazione con PayPal.
Per quanto riguarda le carte virtuali e fisiche, sono comprese nel conto e sono gratis. Si possono emettere più carte di debito del circuito VISA, senza commissioni e con un limite di prelievo di 10.000 euro.
Parlando, invece, strettamente di contabilità, si possono ottimizzare ricavi e costi tramite diverse funzionalità, con le quali si possono conservare fatture, ricevute e altri documenti e caricarli nell’app di FINOM in modo da averli sempre a disposizione.
Inoltre, tramite un tool di riconoscimento, tutti gli scontrini possono essere digitalizzati e, mese dopo mese, si possono pianificare i risparmi all’interno di un wallet dedicato in formato digitale.
Per aprire un conto FINOM, è necessario cliccare su questo link, ottenendo anche un account gratis per un mese se il conto viene aperto entro il 16 dicembre 2022.
La procedura è semplice: basta compilare un breve questionario, scaricare l’app, associare il numero di telefono e farsi riconoscere tramite un documento di identità valido.