Probabilmente se sei un utente attento alla sicurezza sai bene quanto è importante proteggersi dalle minacce. Sicuramente hai anche appreso che i WiFi Pubblici sono catalizzatori di cybercriminali pronti a invadere i dispositivi degli utenti meno esperti o con scarsa protezione o protezione non adeguata. Questo però non è solo l’unico pericolo. Infatti, se sei solito sfruttare la ricarica USB, messa a disposizione nei luoghi pubblici come stazioni, aeroporti e centri commerciali, devi prestare molta attenzione al Juice Jacking.
Si tratta di un attacco malevolo che viene veicolato proprio tramite una porta di ricarica USB. Quest’ultima viene sfruttata dai cracker per furto dati o installare malware sul tuo dispositivo. Così i cybercriminali riescono ad accedere alle tue password, alle tue informazioni sensibili e ai dettagli delle tue carte di credito. Un pericolo davvero molto reale che sta contando tantissime vittime che, in viaggio, utilizzano la ricarica USB messa a disposizione in diversi luoghi di transito e servizi.
Il Juice Jacking permette ai cybercriminali di accedere anche a indirizzi, nomi e informazioni di altri utenti presenti sul dispositivo della vittima. Addirittura è possibile che vengano installati software in grado di tracciare la pressione dei tasti, aggiungere dispositivi a una botnet e mostrare pubblicità aggressive e pericolose. Sicuramente ti starai chiedendo come evitare tutto questo pur non perdendo la comodità della ricarica USB nei luoghi pubblici. Vediamo insieme alcuni accorgimenti.
Come difendersi dal Juice Jacking
C’è una brutta notizia. Il Juice Jacking è difficile da individuare. Nondimeno, alcuni comportamenti strani del tuo dispositivo potrebbero rivelare che qualcosa non va. Ad esempio, chiamate sospette come phishing vocale, lentezza nei processi, riscaldamento eccessivo o acquisti non autorizzati. Questi elementi potrebbero indicare la presenza di un malware nel tuo smartphone, tablet o laptop. Adrianus Warmenhoven, consulente di cybersecurity di NordVPN, ha spiegato:
Le informazioni digitali, pur esistendo virtualmente, possono essere rubate anche tramite dispositivi fisici. È quindi importante adottare un approccio a 360 gradi e proteggere il dispositivo da minacce sia online che offline.
Per evitare potenziali pericoli e rischi al tuo dispositivo il consiglio è quello di utilizzare un power bank, bloccare i dati USB o utilizzare una presa di corrente.