ENEL X e PayDo hanno siglato una partnership che punta a rendere ancora più semplici e inclusivi i nuovi sistemi di trasferimento del denaro. In questo caso si abbassa del tutto la soglia della conoscenza necessaria, rendendo il servizio RicaricaQui particolarmente semplice, immediato e accessibile a chiunque. Il progetto prende forma tramite CityPoste Payment, startup fintech interamente controllata da ENEL X.
RicaricaQui
Cavalcare la transizione digitale e l’innovazione non significa sempre attingere a tecnologie più complesse, anzi: rendere mainstream nuovi processi e strumenti è compito anche di servizi in grado di aprire le porte a chiunque intenda raggiungere un obiettivo (quale un semplice trasferimento di denaro) nel modo più rapido, affidabile e conveniente possibile. RicaricaQui si pone esattamente questa finalità: consentire di trasferire fondi su qualsiasi conto o carta dotati di IBAN, utilizzando solo ed unicamente il numero di cellulare del destinatario.
Così Matteo Concas, Responsabile Global Digital Banking Solutions di Enel X, commenta questo nuovo esordio:
Con RicaricaQui offriamo alle persone una soluzione innovativa per inviare contante a un conto bancario, o semplicemente ricaricare una carta prepagata con IBAN, avvicinando quindi sempre più i nostri clienti ai pagamenti digitali. Con il supporto di PayDo proponiamo un servizio che semplifica la vita alle persone e risponde agli stimoli del mercato del fintech in continua evoluzione. Il nostro obiettivo è quello di affermarci come uno dei più importanti player del settore dei pagamenti digitali mettendo a disposizione dei clienti un ventaglio di opportunità che soddisfino le loro esigenze e con l’operazione di oggi abbiamo aggiunto un ulteriore tassello in questo percorso di crescita.
Per effettuare il trasferimento occorre passare tramite uno dei punti vendita Enel X Pay presenti sul territorio (vedi mappa), senza dover scaricare app alcuna. Per accettare la RicaricaQui, invece, il destinatario non deve far altro che “dare l’ok all’sms che riceverà sul proprio smartphone e seguire la breve procedura“. Semplice e immediato, a prova di boomer.