Research In Motion non fa in tempo a partire con BBX , la piattaforma mobile che è destinata ad unire i sistemi operativi che impiega per smartphone e per tablet, che si ritrova a dover affrontare una causa per violazione di proprietà intellettuale.
A denunciarla è BASIS, piccola azienda software, che ritiene il nome BBX associato ai suoi prodotti, poiché lo ha impiegato per anni sia negli Stati Uniti che all’estero.
I servizi e gli strumenti che commercializza BASIS, inoltre, sono legati alla programmazione per lo sviluppo cross-platform (sia per Android e iOS che, potenzialmente, per la piattaforma di RIM) e anche per questo BASIS teme la confusione con i prodotti della canadese .
La denuncia è accompagnata da una lettera di diffida ad impiegare il nome. (C.T.)