L’impatto con rilevazioni finanziarie in calo ha costretto Research In Motion a puntualizzare le stime degli analisti per il primo trimestre fiscale, sostenendo che le vendite degli smarthphone andranno comunque meglio di quanto sia stato previsto.
Secondo quanto riportato da Associated Press , Jim Balsillie, co-CEO di RIM, avrebbe addebitato la diminuzione dei guadagni al ritardo nel lancio dell’ultima generazione di BlackBerry , affermando che l’azienda si troverebbe in una fase di transizione verso una nuova generazione di telefoni. “Stiamo puntando su tutta la nuova piattaforma e l’intera nuova serie di prodotti”, ha dichiarato Balsillie agli analisti nel corso di una conference call: “Siamo davvero entusiasti e impegnati su una strategia di lungo termine”.
Le previsioni finanziarie contestate segnalavano una un calo degli utili : da 1,47-1,55 dollari a 1,30-1,37 dollari per azione. Le previsioni per il mese di marzo segnano un profitto medio di 1,48 dollari ad azione. Le entrate sono stimate leggermente al di sotto del previsto, corrispondente ad un range che va dai 5,2 miliardi di dollari ai 5,6 miliardi.
Research In Motion ha fornito le previsioni annuali che segnalano 7,5 dollari di guadagno per ogni azione, sensibilmente superiore a quelle degli analisti finanziari, valutazione che riflette “la forte crescita dei guadagni nel terzo e quattro trimestre dell’anno fiscale, guidata in particolare dal lancio dei nuovi BlackBerry e da una gestione aziendale impostata sulla prudenza” dichiarano dall’azienda.
Secondo Mike Abramsky, analista presso RBC Capital Markets di Toronto, il taglio delle previsioni operato da RIM costituisce un danno ulteriore alla già scarsa credibilità guadagnata. Lo scetticismo degli analisti dilaga. Per Michael Walkley di Canaccord Genuity , le previsioni mostrano che i BlackBerry di fascia alta come Torch, progettati per competere con dispositivi come iPhone e Android, mancano di stime concrete in relazione all’effettivo volume di vendita.
Cristina Sciannamblo