Cupertino (USA) – Quegli utenti europei che, con l’arrivo della bella stagione, avevano già pensato di mettere alla cintura un iPod mini , rimarranno a bocca asciutta. Apple ha infatti deciso di rimandare di alcuni mesi il debutto in Europa del suo cucciolo di iPod, inizialmente fissato per aprile.
Apple ha giustificato il ritardo con il fatto che, in USA, le richieste di iPod mini “sono state ampiamente superiori alle aspettative, assorbendo completamente la produzione già pianificata per questa primavera”.
La casa della mela sostiene che la produzione in volumi della versione mini del proprio player sarà sufficiente a soddisfare i mercati internazionali soltanto a partire dal quarto trimestre fiscale, che va da luglio a settembre: questo significa che, nel caso peggiore, i consumatori europei potrebbero riuscire a mettere mano sull’iPod mini solo alle soglie del prossimo autunno.
“iPod mini è un incredibile successo negli Stati Uniti e siamo certi che lo sarà anche a livello mondiale, una volta adeguata la fornitura nel trimestre di luglio”, ha affermato Tim Cook, executive vice president Worldwide Sales and Operations di Apple. “iPod mini aumenta il successo di iPod, che è già il lettore di musica digitale più famoso e venduto al mondo”.
Apple ha spiegato che l'”anello debole” della catena non è costituito dal suo impianto di produzione ma dall’insufficiente fornitura di hard disk da 1 pollice di Hitachi. Questi drive, progettati per rimpiazzare le memorie flash sui piccoli dispositivi, hanno una capacità di 4 GB e consumi di corrente estremamente ridotti.
iPod mini, che grazie all”hard disk interno è in grado di contenere fino a 1.000 brani di qualità CD, è racchiuso in un case di alluminio anodizzato su cui spicca la cosiddetta “Click Wheel”, una ghiera cliccabile che ne migliora l’utilizzo con una sola mano. Come il suo fratello maggiore, anche l’iPod mini supporta il formato audio AAC utilizzato dal negozio di musica digitale on-line iTunes Music Store di Apple.