Non è vero che tutte le offerte del mercato libero non permettono di fronteggiare il caro bollette. Ne è una riprova Octopus Fissa 12 Mesi, l’offerta del fornitore Octopus che blocca il prezzo della materia prima per un anno con tariffe convenienti: dunque sì, risparmiare su luce e gas è ancora possibile.
Un’offerta a prezzo fisso è la scelta ideale per quanti non vogliono essere in balia delle oscillazioni del mercato energetico, a maggior ragione in un periodo di grandi incertezze come quello attuale, dove a farla da padrone è la guerra commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina. Con l’offerta di Octopus si ha inoltre il vantaggio di poter aderire alla tariffa più conveniente anche dopo il primo anno, a differenza degli altri fornitori.
Le tariffe luce e gas dell’offerta Octopus Fissa 12 Mesi
Ecco una panoramica completa delle tariffe relative all’offerta luce e gas Octopus Fissa 12 Mesi.
Luce (tariffa monoraria)
- costo della materia prima luce: 0,1394 euro/kWh (prezzo bloccato per un anno)
- servizi di commercializzazione: 96 euro l’anno (prezzo scontato di 12 euro rispetto ai precedenti 108 euro euro)
Gas
- costo della materia prima gas: 0,513 euro/Smc (prezzo bloccato per un anno)
- servizi di commercializzazione: 96 euro l’anno (prezzo scontato di 12 euro rispetto ai precedenti 108 euro)
Gli altri costi in bolletta, indipendenti dal fornitore (qualsiasi esso sia), sono le spese per il trasporto e la gestione del contatore, gli oneri di regolazione, gli oneri di sistema e le imposte. A questo proposito, è importante sottolineare che la bolletta di Octopus è di facile lettura per chiunque, non solo per gli utenti più navigati.
Proprio grazie alla sua trasparenza e ai prezzi delle tariffe più bassi rispetto alla media del mercato libero, Octopus Energy si sta imponendo come fornitore di luce e gas tra i più apprezzati anche qui in Italia, dopo aver raggiunto rispettivamente il primo e secondo posto nel Regno Unito.
Le tariffe pari a 0,1394 euro/kWh per la luce e 0,513 euro/Smc per il gas saranno valide ancora fino al 16 aprile 2025.