Va bene sopravvivere accampati in una foresta avendo appreso le competenze per montare una tenda, accendere un fuoco con a disposizione solo legna e pietre focaie, oppure capire che il nord è indicato dal lato dell’albero dove cresce il muschio, ma a quanto pare per un vero boyscout al passo con i tempi ora è utile anche saperne di robotica: per questo l’Associazione Boy Scout d’America (figlia del Movimento Scout internazionale) ha introdotto un brevetto per premiare i ragazzi che distinguono in questo campo e che va ad aggiungersi a quello altrettanto all’avanguardia già introdotto per gli assi dei videogiochi .
La mostrina del brevetto immortala un modulo di esplorazione spaziale, molto somigliante a uno di quelli attualmente utilizzati dalla NASA per la ricognizione di Marte.
Per dimostrarsi al passo con i tempi non bisogna arrischiarsi in missioni pericolose come aiutare l’attraversamento di una vecchietta con l’ausilio di Foursquare, o ambiziose come incrementare le vendite di biscotti attraverso eBay, per meritarsi la medaglia per i videogiochi basta scoprire il videogioco più adatto alla propria età e integrare il tempo passato su di esso con i propri impegni scolastici e familiari, mentre per la robotica occorre “progettare e costruire un robot programmandone movimenti, sensori e funzioni”. Anche uno studio approfondito, teorico, dell’argomento dovrebbe bastare.
La nuova medaglia si inserisce nella nuova sezione di argomenti ritenuti importanti per la formazione dei ragazzi dall’organizzazione degli scout statunitense, e che raccoglie in generale “scienza, tecnologia, ingegneria e matematica”. A sponsorizzare il nuovo corso importanti soggetti come Carnegie Mellon, iRobot, LEGO, NASA e l’Università del Texas.
Claudio Tamburrino