Un’indagine contro le organizzazioni criminali che lucrano attraverso lo spaccio di CD e DVD pirata sul mercato nero si è conclusa due giorni fa a Roma, dove gli agenti della Guardia di Finanza hanno messo le mani su un ingente quantitativo di supporti taroccati e molto altro materiale informatico.
L’operazione, che ha consentito di individuare e porre sotto sequestro due laboratori di masterizzazione che sfruttavano il “lavoro” di centinaia di masterizzatori, è il culmine di una indagine delle Fiamme Gialle di Fiumicino che, a partire dall’individuazione di una rete di venditori ambulanti illegali nella capitale, hanno ricostruito la rete di due diverse organizzazioni, le cui sedi principali erano nel napoletano.
Alcuni membri della gang sono stati colti con le mani nel sacco: all’atto dell’irruzione nelle centrali di duplicazione sei persone erano impegnate, hanno spiegato i Finanzieri, a copiare alcuni film di prima visione tuttora in programmazione nelle sale cinematografiche.