Avvicendamento all’orizzonte per i vertici dell’organigramma LinkedIn: dopo undici anni di servizio Jeff Weiner lascerà il ruolo di CEO nelle mani di Ryan Roslansky. Non abbandonerà però il gruppo, diventando Presidente Esecutivo. Il passaggio di consegne è stato annunciato oggi dai diretti interessati ed è fissato per l’1 giugno.
LinkedIn: Ryan Roslansky il nuovo CEO
La carica di Head of Product fino ad oggi nelle mani di Roslansky (a destra nella foto qui sotto) passerà al suo stretto collaboratore Tomer Cohen. Un cambiamento dunque, ma nel segno della continuità. Sotto la guida di Weiner (a sinistra) il social network ha affrontato un percorso di diversificazione del proprio business puntando sull’advertising e sulla sottoscrizione delle formule premium come fonte di profitto, migliorando l’esperienza offerta sui dispositivi mobile e introducendo novità come i test per le skill certificate o l’organizzazione di eventi nel mondo reale. Si è occupato in prima persona anche della non semplice transizione legata all’acquisizione da parte di Microsoft nel 2016.
Con una community formata da 675 milioni di utenti in tutto il mondo (circa 13 in Italia), la piattaforma sta affrontando un percorso di evoluzione e metamorfosi: non è più solo una rete di contatti per l’ambito professionale o una vetrina in cui esporre il proprio curriculum vitae, ma punta a diventare sempre più una risorsa per informazioni e contenuti di qualità come dimostra l’ampliamento del team editoriale annunciato proprio nella giornata di ieri.