Sam Altman, CEO di OpenAI, ha deciso di rivolgersi ai suoi follower su X per raccogliere idee su come migliorare la sua azienda nel corso del prossimo anno. Una mossa che arriva in un momento di grande tensione con il rivale Elon Musk.
what would you like openai to build/fix in 2025?
— Sam Altman (@sama) December 25, 2024
Altman chiede consigli su X per migliorare OpenAI nel 2025, la faida con Musk continua
I rapporti tra Altman e Musk sono ai minimi storici. Pur riconoscendo il talento imprenditoriale di Musk, Altman non le ha mandate a dire: “È chiaramente un bullo, a cui piace litigare con tutti. Ora tocca a me, in passato è toccato a Bezos, Gates, Zuckerberg e tanti altri“.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso? La decisione di Musk di lanciare il chatbot AI Grok che va a competere direttamente con ChatGPT di OpenAI. Come se non bastasse, Musk ha fatto causa a OpenAI, accusandola di aver violato il contratto per essere diventata una società a scopo di lucro.
Nonostante le sfide legali, OpenAI non si è fatta scoraggiare. Anzi, a ottobre ha raccolto ben 6,6 miliardi di dollari di finanziamenti, raggiungendo una valutazione record di 157 miliardi. E ora Altman è concentrato sull’innovazione.
I consigli degli utenti: account famiglia, chat vocali migliori e potenziare Sora
Ecco alcuni dei suggerimenti più interessanti arrivati dagli utenti di X:
- Account famiglia: introdurre account a misura di famiglia, con controlli parentali per permettere ai bambini di esplorare l’AI in modo sicuro.
- Migliorare le chat vocali: risolvere il problema delle interruzioni durante le conversazioni vocali con ChatGPT.
- Potenziare Sora: molti utenti hanno chiesto di migliorare Sora, il generatore di video AI di OpenAI, aggiungendo nuove funzionalità e aumentando la qualità dei video creati.
Altman sembra aver apprezzato questi consigli, commentando con entusiasmo le varie proposte. Insomma, nonostante la faida con Musk, OpenAI non ha alcuna intenzione di fermarsi. Anzi, sembra più determinata che mai a rivoluzionare il mondo dell’intelligenza artificiale. E chissà, magari proprio grazie ai preziosi suggerimenti arrivati dalla sua community.