L’Apple Vision Pro è un visore per la realtà mista che ha fatto parlare di sé tra i media, i competitor e i fondatori di startup di successo. Tra questi, c’è anche Sam Altman, il CEO di OpenAI. Altman ha dichiarato su X di aver provato il Vision Pro e di averlo trovato il secondo prodotto tecnologico più impressionante che abbia mai visto, dopo l’iPhone.
vision pro is second most impressive tech since the iphone
— Sam Altman (@sama) February 9, 2024
Perché l’iPhone resta il primo
Altman non ha spiegato perché considera l’iPhone il prodotto tecnologico più impressionante di tutti i tempi, ma il suo giudizio è condiviso da molti esperti e appassionati. L’iPhone, infatti, ha rivoluzionato il mercato degli smartphone nel 2007, introducendo il concetto di touch screen, di app store e di assistente vocale. Da allora, l’iPhone ha continuato a innovare e a influenzare il settore, diventando uno dei prodotti più venduti e apprezzati al mondo.
I limiti e le potenzialità dell’Apple Vision Pro
L’Apple Vision Pro, tuttavia, non è da meno. Si tratta di un dispositivo che permette di sperimentare la realtà mista, ovvero una combinazione di realtà virtuale e aumentata. Il visore offre un’esperienza immersiva e coinvolgente, con una grafica di alta qualità e una varietà di applicazioni. Tuttavia, il suo prezzo di 3.499 dollari per il modello base lo rende accessibile solo a una nicchia di utenti.
Inoltre, al momento è disponibile solo negli Stati Uniti, quindi il suo impatto globale è ancora limitato. Un altro aspetto che Altman ha criticato è il nome del prodotto, che ha definito poco accattivante. Ha anche ironizzato sul fatto che il suo chatbot, ChatGPT, ha un nome ancora peggiore, ma ormai è troppo tardi per cambiarlo.
L’iPhone dell’AI: il progetto segreto di OpenAI
Altman, però, non si limita ad ammirare i prodotti altrui. Il suo obiettivo è quello di creare qualcosa di altrettanto rivoluzionario nel campo dell’intelligenza artificiale. Per questo, ha reclutato due ex dipendenti di Apple: Jony Ive, il leggendario capo del design industriale, e Tang Tan, un dirigente che ha lavorato allo sviluppo dell’iPhone. Insieme al team di OpenAI, stanno lavorando a un progetto segreto che sfrutta le capacità di ChatGPT. Secondo alcune fonti, il progetto è talmente ambizioso che viene chiamato “l’iPhone dell’AI”. Forse, in futuro, sarà questo il prodotto tecnologico più impressionante di tutti?