Samsung continua a volare e nel terzo quadrimestre del 2017 ha registrato un fatturato cresciuto del 30 per cento ed un profitto addirittura quasi triplicato .
Come il precedente , dunque, anche il nuovo trimestre conferma per la coreana un trend particolarmente positivo che dovrebbe permetterle ormai quasi certamente di chiudere il 2017 con la migliore fatturazione di sempre: oltre a confermare un trend positivo, questo Q3 rappresenta il trimestre migliore in assoluto per la coreana, con 55,18 miliardi di dollari di fatturato e poco meno di 13 miliardi di profitto .
E tutto ciò nonostante le difficili vicende attraversate dalla sua dirigenza: la grande performance del nuovo quarto era stata anticipata – quasi come contraltare – proprio in concomitanza dell’annuncio delle dimissioni del Vice Presidente e CEO Oh-Hyun Kwon. Ultimo sconvolgimento di una storia partita con l’arresto e la condanna a cinque anni di reclusione del miliardario erede dell’impero Samsung Lee Jae-yong e che sembra ora volgersi allo scontro finale con la nomina di Lee Sang-Hoon come nuovo Presidente del consiglio di amministrazione, la sostituzione di altri tre dirigenti dell’azienda e la nomina del nuovo vertice della divisione device, della divisione Consumer Electronics e di quella IT & Mobile Communications .
Rispetto alle performance dell’anno scorso, a favore di Samsung conta certamente l’uscita dal problema Note 7 , ma sono soprattutto gli scenari che si stanno aprendo e la sempre maggiore diffusione di dispositivi di gamma alta e smart a spingerne in alto le performance.
A trainare il fatturato sono poi ancora la performance del settore dei chip: “La forte domanda di memory chipset per server e dispositivi mobile di fascia alta ha contribuito alle solide performance dell’azienda”, si legge nel comunicato della coreana.
Bene anche il settore Mobile, che ha visto le vendite di smartphone aumentare grazie alle buone prestazioni sul mercato di Galaxy Note 8 e la continuità della nuova serie Galaxy J.
Il settore OLED, nonostante un incremento delle spedizioni degli schermi flessibili, sempre per la crescente diffusione di smartphone top di gamma che utilizzano tale tecnologia (tra cui il nuovo iPhone X), ha registrato invece un lieve calo dei guadagni a causa della competizione con i prodotti OLED rigidi.
Claudio Tamburrino