Samsung, cresce il telefono

Samsung, cresce il telefono

Ancora una volta la corporation coreana fa registrare un trimestre da record grazie a smartphone e tavolette mobile. Resta l'avviso: la concorrenza dei gadget economici potrebbe porre fine alla cuccagna
Ancora una volta la corporation coreana fa registrare un trimestre da record grazie a smartphone e tavolette mobile. Resta l'avviso: la concorrenza dei gadget economici potrebbe porre fine alla cuccagna

Il primo trimestre dell’anno fiscale di Samsung fa il paio con quello precedente : il colosso asiatico continua a registrare numeri e profitti record, con il boom dei gadget mobile (smartphone e tablet) che non accenna a rallentare. Con un rischio per il prossimo futuro: la concorrenza a prezzi stracciati potrebbe far danni e ridurre gli utili.

Alla fine del trimestre che si è concluso lo scorso 31 marzo, comunica Samsung, le vendite complessive sono cresciute del 16 per cento fino a 36,4 miliardi di euro. Gli utili netti, invece, ammontano a 4,9 miliardi di euro con una crescita del 41 per cento.

Diversamente dalla concorrenza , insomma, il business di Samsung continua ad avere il segno + e gli analisti stimano nel 33 per cento il market share globale degli smartphone in mano alla corporation sudcoreana. A titolo di confronto, le legioni di Apple sono pari a un terzo dei clienti Samsung.

Particolarmente positivi risultano ovviamente i risultati del comparto “Comunicazioni Mobile” assieme a quello IT, mentre per quanto riguarda i PC, i display e la produzione di semiconduttori (chip DRAM in primis) si registrano cali più o meno marcati.

Per il futuro, Samsung prevede prima di tutto di spostare la produzione di sistemi informatici completi verso configurazione di medio-alto livello. Le prospettive restano incerte come è incerta la situazione economica soprattutto in Europa, e sul fronte mobile c’è da mettere in conto il rischio che la competizione si faccia molto “più dura” con la crescita del mercato dei gadget di medio e basso livello. Samsung continuerà comunque a incrementare i fondi spesi nella ricerca e sviluppo per mantenere la propria posizione competitiva rispetto alla concorrenza.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
29 apr 2013
Link copiato negli appunti