Potrebbe essere l’inizio di una nuova era: quella dei pieghevoli. I dati forniti nelle ultime ore da Samsung, infatti, intendono dimostrare da una parte quanto lavoro sia stato fatto in termini di R&D, mentre dall’altra vogliono delineare una base di partenza piena di promesse e presupposti. I presupposti, nello specifico, sono quelli di un mercato dei foldable destinato a crescere in modo deciso, diventando realmente e definitivamente mainstream dopo che per troppo tempo i timori sui display ed i dubbi sulle funzionalità ne hanno rallentato il mercato.
Anche il tema dei prezzi sta rientrando: oggi uno Z Flip3 è disponibile per 699 euro (-36%), mentre uno Z Fold3 vien via per 1419 euro (-23%): stiamo parlando di avanguardie assolute, con specifiche non certo raffrontabili ad altri smartphone e, soprattutto, con un posizionamento di mercato totalmente differente. Ma c’è un aspetto ulteriore da tenere in considerazione.
Plus & Minus
Rispetto agli smartphone tradizionali, i due foldable Samsung si distinguono per la variante che propongono e che sviluppano in modo peculiare:
- Plus
Lo Z Fold3 aggiunge spazio sul display, consentendo di accedere a più pixel, più finestre, più contenuti, più colore, più immagine - Minus
Lo Z Flip3 riduce l’ingombro, diventa accessorio discreto, sposa l’eleganza laddove le dimensioni avevano preso il sopravvento
Due vocazioni differenti, insomma, e non soltanto varianti di un medesimo concept. Uno moltiplica e l’altro divide, rispondendo a canoni e necessità totalmente differenti per attingere a mercati completamente difformi. I numeri testimoniano una predilezione del Flip da parte del pubblico, ma i numeri sono inevitabilmente deviati dalla differenza nel prezzo: la quota del 30% occupata dal Fold3 è in realtà del tutto significativa, evidenziando come le due pulsioni (aumentare lo schermo e ridurre l’ingombro) siano sentite in modo forte e paritetico dagli utenti che fanno questa scelta.
Samsung è in posizione ideale per poter sperimentare ancora in questa direzione, sviluppando in modo indipendente i due modelli per una quarta generazione che sappia restituire agli utenti quelle vibrazioni che ci si attende dai terminali di fascia alta. Non basta più aumentare i pollici, del resto: il display di grandi dimensioni hanno raggiunto il massimo di ciò che sanno esprimere e ora soltanto i foldable possono osare su di un pollicciaggio ancora maggiore.
Arriva quindi una promessa firmata TM Roh, President & Head of MX Business: l’evento Unpacked 2022 del prossimo 10 agosto sarà il momento in cui il gruppo sposterà nuovamente l’asticella verso il “limite del possibile“. Nuovi Fold e Flip, insomma, sono pronti ad essere annunciati: per moltiplicare lo spazio, quindi per dividerlo, in definitiva per piegarlo alle esigenze dell’utente.