Samsung chiude il secondo trimestre sancendo il sorpasso dei suoi Galaxy rispetto ad iPhone e registrando in generale vendite cresciute del 21 per cento e un profitto record di 5,9 miliardi di dollari .
In un mercato degli smartphone cresciuto appena dell’un per cento nell’ultimo anno, secondo le stime della società di analisi IDC, Samsung e Apple si dividono quasi metà del totale, lasciando le briciole agli altri produttori come Nokia, che fatica ancora ad imporre dispositivi di punta basati su Windows Phone come Lumia.
Samsung, a differenza di Apple, offre una vasta gamma di dispositivi: guardando anche ai cellulari è arrivata a 93 milioni di unità distribuite.
È anche grazie a questa strategia di diversificazione che ha potuto raggiungere la cifra record di 50 milioni di unita spedite in un solo trimestre , più del doppio rispetto ai 20 milioni dell’anno scorso e quasi il doppio anche rispetto a Cupertino, le cui vendite sono state rallentate anche dall’attesa del nuovo iPhone, di cui si vocifera l’avvento nel mese di ottobre.
Nella grande varietà offerta, tuttavia, Samsung è riuscita anche a dare vita a una linea di punta in grado di competere direttamente con iPhone: gli smartphone Galaxy, che con SII e SIII valgono per più del 60 per cento del suo profitto operativo.
L’unica nota negativa per Samsung sembra essere la divisione dei semiconduttori, scesi del 6 per cento conseguenti soprattutto ad una debole domanda di DRAM e un calo dei prezzi delle NAND.
Claudio Tamburrino