Tokyo – Samsung e Toshiba hanno stretto un accordo che garantisce a ciascuna delle due parti il diritto di produrre e rivendere le memorie NAND flash della rispettiva partner. Samsung guadagna così l’accesso alla specifica LBA-NAND di Toshiba, mentre quest’ultima può avvalersi della tecnologia OneNAND del produttore coreano.
Le due aziende affermano che il primo obiettivo di questa partnership è quello di offrire ai fornitori una maggiore libertà di scelta: una politica con cui Samsung e Toshiba sperano di estendere il target di entrambe le soluzioni di memoria non volatile e di contrastare più efficacemente le tecnologie NAND flash delle avversarie.
Un contratto di cross-licensing di questo tipo può essere considerato un’alternativa “prudente” ai sempre più frequenti accordi di joint venture, con cui i produttori di elettronica uniscono le forze per ridurre i costi di sviluppo, ricerca e marketing e rimanere competitivi sul mercato.