Abbiamo appena preso confidenza con il Galaxy Note9 ed è già tempo di guardare al prossimo top di gamma in arrivo da Samsung. Si chiamerà quasi certamente Galaxy S10 e la presentazione dovrebbe coincidere ancora una volta con il Mobile World Congress di Barcellona. Tra le novità forse in arrivo con il device, una in particolare potrebbe assumere i connotati di una vera e propria innovazione.
La fotocamera è nel display
Una fotocamera in-display che leverebbe di torno l’esigenza di scavare un notch nella parte alta dello schermo, spalancando finalmente le porte all’avvento di un vero smartphone borderless (forse solo Oppo Find X può oggi vantarsi dell’etichetta). Il gruppo sudcoreano ha confermato l’esistenza della tecnologia con una slide mostrata il 18 ottobre in occasione dell’evento “2018 Samsung OLED Forum” organizzato a Shenzhen. Si chiama Under Panel Sensor (UPS) ed è un sistema posizionato sotto la superficie del pannello per svolgere funzioni come l’acquisizione di selfie, le videochiamate e il riconoscimento facciale.
Great news! Samsung established the direction of mobile phone design in 2019!
On October 18th, Samsung Display invited about 20 customers to hold the "2018 Samsung OLED Forum" at the Shenzhen Marriott Hotel in China. At the meeting, Samsung showed a PPT pic.twitter.com/sYu0ORTd6V— ICE UNIVERSE (@UniverseIce) October 19, 2018
Nella stessa slide si possono notare gli altri tre sistemi messi a punto dal gruppo e riconducibili alla categoria SDC Sensor Tech: FoD (Fingerprint on Display) per la lettura delle impronte, HoD (Haptic on Display) per il gaming e SoD (Sound on Display) per l’emissione del suono. Ancora del tutto da chiarire il funzionamento del modulo UPS, che secondo qualcuno sarà in grado di rendere quella specifica porzione dello schermo trasparente una volta attivato, per poi tornare a nascondersi completamente dietro al pannello quando in standby.
Già su Samsung Galaxy S10?
Ipotizziamo che la tecnologia possa essere introdotta già con Galaxy S10, ma non è da escludere che il debutto sul mercato possa essere posticipato e avvenire magari in concomitanza con il lancio dello smartphone pieghevole Galaxy F o con il prossimo Galaxy Note.
Addio al notch?
Il fatto che sia proprio Samsung a introdurre sul mercato una soluzione di questo tipo non stupisce: dopotutto, il gruppo sudcoreano è l’unico (o comunque uno dei pochi) tra i produttori attivi nel segmento top di gamma che ha scelto di non abbracciare il trend legato al notch. L’Under Panel Sensor consentirebbe di estendere il display fino a coprire l’intera superficie frontale senza ricorrere all’impiego di tacche o altri workaround come meccanismi pop-up.
Già qualche tempo fa, su queste pagine, avevamo ipotizzato un pensionamento del notch in un futuro non troppo lontano, tornando sul tema in occasione dell’annuncio di iPhone XS, analizzando le immagini scelte da Apple per promuovere i suoi nuovi device. La direzione sembra segnata: quella che in molti continuano a proporre come una feature, in realtà altro non è che un compromesso necessario per ridurre al minimo i bordi dei dispositivi, non potendo rinunciare all’integrazione della fotocamera frontale così come di speaker e sensori. Un espediente accettato, ma che di certo non entusiasma, come dimostra la dotazione di soluzioni software studiate al fine di nascondere, per quanto possibile, quella porzione di schermo sempre nera.