Il Samsung Galaxy S25 Ultra, lo smartphone di punta di nuova generazione di Samsung, dovrebbe essere annunciato il mese prossimo. Nelle scorse, però, sono già stati rivelati alcuni dettagli interessanti sul device, riguardanti la luminosità dello schermo che, a quanto pare, sarà decisamente da record.
Samsung Galaxy S25 Ultra: fino a 3.000 nit di luminosità di picco
Andando più nello specifico, recenti indiscrezioni hanno rivelato che il Samsung Galaxy S25 Ultra sarà dotato di uno schermo QHD+ da 6,9 pollici. Sino a questo momento, però, non era chiaro se il colosso sudcoreano avrebbe offerto una migliore luminosità, ma analizzando alcuni file trapelati è stato possibile apprendere che sì, Samsung offrirà probabilmente fino a 3.000 nit di luminosità di picco.
Unitamente a ciò, è stato rivelato che il Samsung Galaxy S25 Ultra diventerà il primo telefono di fascia alta di Samsung a supportare gli aggiornamenti senza soluzione di continuità di Android. Avrà un sistema di partizione di archiviazione A/B, il che significa che gli aggiornamenti software potranno essere installati in background. Per contesto, il Galaxy A55 è stato il primo telefono di Samsung con aggiornamenti senza soluzione di continuità.
Tra le tante caratteristiche positive, vi è però un dettaglio che potrebbe deludere molti: il nuovo top di gamma della sudcoreana pare non andrà a supportare il monitoraggio con Trova il mio dispositivo di Google quando è disattivato, o almeno questo è quando si evince dalle indiscrezioni.
Le voci di corridoio suggeriscono altresì che lo smartphone sarà alimentato da una batteria da 5.000 mAh e utilizzerà la memoria UFS 4.0.
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30 dic 2024