A partire da oggi è possibile acquistare i nuovi Samsung Galaxy S23. Oltre alle novità estetiche e hardware, gli utenti troveranno un’interessante funzionalità denominata Message Guard. Grazie ad un livello di protezione aggiuntivo è possibile rilevare e bloccare i cosiddetti attacchi zero-click, il più noto dei quali è stato sfruttato per installare lo spyware Pegasus sugli iPhone di giornalisti, attivisti e politici.
Samsung Message Guard: come funziona
Gli attacchi zero-click sono quelli più pericolosi in assoluto. I cybercriminali sfruttano una vulnerabilità del software per infettare il dispositivo (ad esempio tramite un’immagine allegata ad un messaggio), senza nessuna interazione dell’utente. Gli smartphone e i tablet Galaxy sono già protetti dalla piattaforma Samsung Knox, ma Message Guard aggiunge un ulteriore livello di sicurezza.
La soluzione, compatibile sia con Samsung Messaggi e Google Messaggi (il supporto verrà esteso ad altre app di messaggistica), blocca i malware nascosti nei file PNG, JPG, JPEG, GIF, ICO, WEBP, BMP e WBMP. Message Guard è in pratica una sandbox che isola automaticamente le immagini in una quarantena virtuale, impedendo l’accesso ad altri file e al sistema operativo. Le immagini vengono esaminate in background, quindi l’utente non si accorge di nulla.
Message Guard è incluso in One UI 5.1, la versione personalizzata di Android 13 installata sui nuovi Galaxy S23 (in vendita da oggi). La funzionalità sarà presto disponibile su Galaxy S21, Galaxy S20, Galaxy Z Fold 4/3 e Galaxy Z Flip 4/3, quando gli smartphone riceveranno l’aggiornamento del sistema operativo.