Proprio un giorno dopo la diffusione dei report riguardanti il possibile rilancio di core CPU personalizzati da Samsung, da dotare ai SoC Exynos per smartphone, la stessa società sudcoreana si fa avanti e nega apertamente le stesse indiscrezioni di mercato. Salvo cambiamenti repentini di direzione, l’azienda continuerà a fare affidamento sui progetti firmati ARM.
Niente core CPU Samsung: ARM resta il riferimento
La seguente dichiarazione è stata pubblicata proprio nelle scorse ore per evitare l’ulteriore condivisione di tali rumor:
“Un recente report dei media secondo cui Samsung ha istituito un team interno dedicato allo sviluppo del core della CPU non è vero. Contrariamente alle notizie, da tempo abbiamo più team interni responsabili dello sviluppo e dell’ottimizzazione della CPU, reclutando costantemente talenti globali dai campi pertinenti”.
Come segnalato dunque da Wccftech, Samsung ha confermato implicitamente il continuo reclutamento di nuovi talenti per le sue varie divisioni, negando tuttavia l’arrivo di custom cores per i suoi chipset futuri, in arrivo su dispositivi mobili come smartphone, tablet e, magari, persino i computer portatili.
Come sarà il prossimo chipset Exynos?
L’attesa per il prossimo SoC Exynos proprietario si fa ancora più intrigante, allora: dopo il mancato lancio con Samsung Galaxy S23, linea di smartphone flagship del colosso asiatico lanciata quest’anno, fino al 2025 con ogni probabilità non vedremo soluzioni di ultima generazione. La sfida alla concorrenza formata da Apple e Qualcomm avverrà con l’aiuto di ARM, questo è certo, ma dovremo attendere almeno due anni prima di vedere i frutti del duro lavoro dei tecnici. Per questa ragione, è difficile riflettere su come sarà il futuro Exynos top di gamma, in quanto si cadrebbe in altre previsioni senza voci di mercato sufficientemente attendibili.
Nel mentre, sarà proprio Qualcomm a offrire a Samsung i cuori pulsanti dei futuri Galaxy S.