In seguito alle rivolte avvenute in Sud Africa e ai conseguenti saccheggi nei negozi, Samsung ha deciso di attivare una funzionalità rimasta “segreta” fino ad oggi. Utilizzando TV Block, il produttore coreano può bloccare le smart TV da remoto finché l’utente non dimostra di essere il legittimo acquirente. L’unico modo per evitarlo è non collegare le TV ad Internet.
Samsung smart TV: disattivazione remota
Circa un mese fa, diversi rivenditori sudafricani hanno subito il furto di smart TV prodotte da Samsung. Lo stesso è accaduto in alcuni magazzini del produttore coreano. La funzionalità TV Block è stata implementata per verificare che la TV è stata attivata dal legittimo proprietario e per limitare la creazione di un mercato secondario illegale. La soluzione di sicurezza remota è presente in tutte le TV di Samsung vendute nel mondo.
I numeri seriali delle TV sono conservati in un database. Quando un rivenditore segnala il furto, il numero seriale delle TV rubate vengono inserite in una “blacklist”. Quando il ladro connette la TV ad Internet viene cercato il suo numero seriale nel database. Se viene trovata una corrispondenza, Samsung disattiva tutte le funzioni della TV.
Se la TV è stata bloccata per errore, l’utente deve provare di essere il legittimo acquirente entro le successive 48 ore, inviando via email la fattura o lo scontrino. Sicuramente si tratta di una soluzione efficace per scoraggiare i malintenzionati. Si spera però che i server di Samsung siano protetti adeguatamente contro gli attacchi informatici, altrimenti c’è il rischio che costose smart TV diventino inutili soprammobili.